A Montecarlo, Lewis Hamilton ha dovuto parlare inevitabilmente di un tema molto discusso in questi giorni
Dopo l’annullamento del Gran Premio di Imola, la Formula 1 si è spostata a Montecarlo dove riprenderà le attività dopo più di due settimane di stop. La favorita resta la Red Bull ma particolare attenzione andrà rivolta anche a Fernando Alonso, in forma smagliante quest’anno con l’Aston Martin e a Ferrari e Mercedes, in cerca di riscatto.
Il loro inizio di stagione non è stato positivo come avrebbero voluto e dunque ora si lavora per cercare di colmare il gap da Verstappen e Perez. E in tal senso una prima grande novità l’ha svelata il team di Brackley che sullo storico tracciato del Principato ha portato nuovi aggiornamenti che hanno trasformato l’aspetto della W13, con pance più pronunciate e decisamente più in linea rispetto a quelle adottate già da tempo delle squadre rivali.
In attesa del Gran Premio di oggi alle 15, si continua a parlare con insistenza di un argomento molto discusso in questa settimana, con protagonisti Lewis Hamilton e la Ferrari.
Lewis Hamilton fa chiarezza: l’annuncio è perentorio
Il britannico è in scadenza di contratto con la Mercedes a fine stagione e, dunque, su di lui, circolano numerose voci che lo vedrebbero lontano dal team. Tra le ipotesi più gettonate ci sarebbe quella di un possibile approdo alla Ferrari. Il Daily Mail ha addirittura parlato di un John Elkann pronto a sborsare quaranta milioni di sterline annui per portarlo a Maranello con la volontà di portare avanti le trattative in prima persona.
Inevitabile, a questo punto, per il sette volte iridato dover fare chiarezza a riguardo. “La Ferrari non mi ha cercato – ribadisce Lewis – Quando si sta trattando un nuovo contratto è normale che ci siano speculazioni, ma se non lo dico io allora non c’è nulla di vero“.
A queste dichiarazioni sono poi seguite quelle in merito alle trattative con la Mercedes che, a detta di Hamilton, sarebbero a buon punto. “Stiamo lavorando con il mio team e con Toto stiamo per chiudere” ha detto il pilota. Insomma, il futuro del campione di Stevenage sembra ancora in Mercedes nonostante le difficoltà di queste ultime due stagioni. Il sogno dell’ottavo titolo iridato non è ancora svanito e, dunque, per inseguirlo, il 38enne inglese si affiderà ancora una volta al team con il quale è diventato uno dei più grandi di sempre.