Tutto pronto per l’esordio di Lorenzo Musetti al Roland Garros. L’azzurro affronterà come primo avversario un tennista che sta facendo parlare molto di sè
Questa stagione non è stata fin qui troppo esaltante per Lorenzo Musetti. Il tennista carrarino per buona parte dell’annata ha avuto un rendimento altalenante, rimediando anche sconfitte deludenti.
Dalla sconfitta con Lloyd Harris all’Australian Open, l’azzurro ha fatto non poca fatica a ritrovare la quadra e per lui, in seguito, sono arrivate ben sei sconfitte su otto match giocati contro avversari contro i quali, almeno sulla carta, avrebbe potuto fare qualcosa in più.
Una vera e propria crisi di risultati dalla quale, però, si è ripreso a Montecarlo, dove si è spinto fino ai quarti di finale, anche grazie alla vittoria più bella in carriera (lo ha ribadito lui stesso) contro Novak Djokovic.
È stata una dura battaglia per il toscano che in quest’occasione è riuscito ad esprimersi ad alti livelli e da lì è stata tutta un’altra storia con Lorenzo che ha raggiunto la semifinale a Barcellona e gli ottavi a Roma. Anche per questo, ora, ci sono ottime aspettative in vista del Roland Garros.
Nel primo turno, Musetti se la vedrà contro Mikael Ymer per una partita che in teoria è alla sua portata. Il 21enne di Carrara, infatti, è ben più in alto in classifica rispetto al 24enne svedese ad oggi numero 53 del ranking Atp e mai vincitore di un torneo nel circuito maggiore.
Tuttavia, ciò che può farlo impensierire è la fama di “bad boy” che si è guadagnato il suo prossimo avversario in questi giorni. All’Atp 250 di Lione, Ymer si è reso protagonista di una brutta vicenda nel match con Arthur Fils dove ha dato in escandescenza in seguito ad un diverbio con il giudice di sedia. Oggetto della discussione un punto contestato che l’arbitro non è andato a verificare nonostante la richiesta del tennista.
Ymer ha dovuto accettare questa decisione continuando a giocare poi, una volta perso il game, ha iniziato a prendersela contro la postazione dello stesso arbitro, colpendola violentemente e ripetutamente con la racchetta, a sua volta distrutta. Così come la parte del seggiolone colpita.
Il suo comportamento alla fine gli è costato l’intero match, vinto da Fils per squalifica di Ymer, il quale peraltro potrebbe ricevere nuovi provvedimenti da parte dell’Atp. In caso di recidiva, infatti, la sua posizione potrebbe aggravarsi con una possibile squalifica a tempo.
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