Dopo l’esonero, Andrea Pirlo potrebbe ritornare ad allenare già nella prossima stagione: le ultime
Un paio di club di Serie A avrebbero messo gli occhi sull’ex Juventus e Milan e, sarebbero pronti a presentare una proposta ufficiale qualora si ritrovassero senza allenatore. Una grande occasione per Pirlo per rilanciarsi subito dopo la fine dell’esperienza in Turchia.
Al termine dell’esperienza sulla panchina del Karagümrük, l’ex centrocampista si prenderà del tempo per valutare possibile opportunità in vista della prossima stagione. L’obiettivo principale di Pirlo è una possibile chance in Serie A dove avrebbe una seconda opportunità dopo l’anno alla Juve nel quale ha conquistato Supercoppa e Coppa Italia prima della sostituzione con Allegri.
L’esperienza di Andrea Pirlo si è chiusa in modo improvviso: il Fatih Karagumruk annunciato l’esonero del tecnico italiano nella mattinata di mercoledì. Pirlo lascia la squadra al nono posto in classifica a tre giornate dal termine della regular season. La netta sconfitta contro il Trabzonspor ha solo anticipato di qualche settimana una decisione che era nell’aria da diverso tempo.
Futuro Pirlo, due club di Serie A sulle sue tracce
Non è da escludere che Pirlo potrebbe diventare una suggestione per Fiorentina o Monza in caso di addio di Italiano o Palladino. L’allenatore dei viola, reduce da un’ottima stagione in cui ha conquistato la finale di Coppa Italia e quella di Conference League, è finito nel mirino del Napoli per il post Spalletti. L’attuale tecnico dei brianzoli, invece, arrivato a campionato in corso per sostituire Stoppa, si è reso protagonista di un’incredibile cavalcata con il Monza neopromossa, attirando le inevitabili attenzioni di altri club.
La prossima stagione potrebbe essere a tutti gli effetti la sua terza esperienza da tecnico professionista, dopo la prima prestigiosa alla guida della Juventus e quella altalenante in Turchia dove ha guidato il Karagumruk all’ottavo posto nella scorsa stagione.
Soprannominato “Il Maestro“, Pirlo ha vinto sei scudetti, di cui quattro con la Juventus e due con il Milan. Nella sua ricca bacheca anche il mondiale con l’Italia di Marcello Lippi nel 2006, due Champions League e un Mondiale per club con il Milan oltre a due Supercoppe Europee e una Coppa italia, tutti trofei vinti con Carlo Ancelotti in panchina, colui che, insieme a Carlo Mazzone, gli ha inventato il ruolo di regista davanti alla difesa.