La prossima edizione del Roland Garros sarà falcidiata dalle assenze. A quelli Rafa Nadal e Matteo Berrettini si è aggiunto un altro forfait importante
Neanche il più acceso tra i pessimisti poteva immaginare una sfilza di assenti di questa portata. Sta di fatto che la prossima edizione del Roland Garros si preannuncia alquanto ricca di illustri forfait. Su tutti, senza alcun dubbio, quello di Rafael Nadal. Per ben quattordici volte vincitore a Parigi, record assoluto e inavvicinabile, il fuoriclasse maiorchino lascerà spazio a un altro collega nell’albo d’oro del torneo.
L’annuncio di Nadal ha scosso profondamente il mondo del tennis. Del resto non poteva essere altrimenti, alla luce degli strabilianti risultati che il fenomeno di Manacor ha ottenuto a Parigi nel corso della sua carriera.
Annuncio di Nadal che è arrivato in concomitanza con il forfait di Matteo Berrettini: l’azzurro ha annunciato qualche giorno fa di non aver ancora smaltito in pieno i postumi dell’infortunio muscolare all’addome, l’ennesimo, che lo tiene lontano dai campi da oltre un mese.
Ma Nadal e Berrettini non sono gli unici due big costretti a rinunciare agli Open di Francia. Non più tardi di qualche ora fa il croato Marin Cilic ha alzato bandiera bianca, favorendo l’ingresso in tabellone del nostro Fabio Fognini. Un’opportunità tanto bella quanto insperata per il campione sanremese che punta a rientrare nei primi 100 posti del Ranking Atp.
Tennis, il Roland Garros perde i pezzi: un altro big dà forfait proprio in extremis
Ma l’ecatombe non finisce qui. Dopo Cilic arriva la notizia di un’altra assenza di spessore, quella del campione britannico Andy Murray, due volte vincitore a Wimbledon ed ex numero uno del mondo che ha deciso di ritirarsi poco prima del sorteggio del tabellone previsto domani. Una decisione inattesa che priva il Roland Garros di un altro possibile protagonista.
Murray ha dunque deciso di rinunciare al torneo di maggior prestigio sulla terra battuta che lo ha visto partecipare l’ultima volta nel 2020, quando fu sconfitto già al primo turno dallo svizzero Stan Wawrinka, nella mancata rivincita della semifinale dell’edizione del 2017 vinta proprio dall’elvetico.
Il forfait di Murray favorisce il giovane tennista italiano Matteo Arnaldi, ventiduenne sanremese (come Fognini) che occupa attualmente il 99/o posto del Ranking Atp. Anche lui, alla stregua di Fabio, entrerà direttamente in tabellone senza passare dal barrage delle qualificazioni. L’inizio del torneo è previsto per domenica 28 maggio. Finalissima l’11 giugno.