Una vittoria da ricordare per Daniil Medvedev a Roma. Il russo ha superato Rune, cogliendo un successo a suo modo storico
Pioggia e maltempo hanno caratterizzato l’edizione numero 80 degli Internazionali d’Italia nella quale ha trionfato Daniil Medvedev. Grazie alla vittoria al Foro Italico, il tennista russo è diventato numero due al mondo, superando Novak Djokovic, eliminato dall’altro finalista Rune. A guidare ancora la classifica, un altro sconfitto eccellente del torneo, lo spagnolo Carlos Alcaraz, battuto ai quarti dall’ungherese Maroszan, numero 135 al mondo.
Vincendo a Roma Medvedev ha alzato il suo primo Master 1000 sulla terra rossa, superficie di certo non amata dal neo campione del Foro Italico. “La mia vittoria agli Internazionali 2023? Ho sempre creduto in me stesso. Appena arrivato mi sono sentito subito alla grande. Il mio rapporto con la terra rossa? Non posso dire che la amo, ma da questo momento di sicuro mi piace di più”, ha dichiarato al termine dell’atto finale. In passato, giova ricordarlo, più volte aveva giurato: “Non voglio più giocare su questa superficie”.
Il russo ha raccontato la sua finale. “Abbiamo iniziato entrambi un po’ nervosi, facendo qualche errore di troppo. Nel secondo set, lui ha cominciato alla grande, da quel momento è stato un top match”, ha aggiunto. Medvedev in semifinale, sempre con il punteggio di 7-5 7-5, aveva eliminato il greco Tsitsipas, con cui non ha mai avuto un grande feeling, come dimostra il balletto beffardo nel finale di match per festeggiare la vittoria.
Medvedev vince al Foro e stabilisce un “record”
Daniil Medvedev battendo Hoger Rune è entrato nella storia: nessun russo infatti aveva mai vinto all’ombra di Monte Mario. Una soddisfazione comunque importante per l’atleta che a 26 anni già fa registrare numeri significativi. Sono 20 i titoli ATP, inclusi gli US Open 2021. Ha stravinto le ATP Finals 2020 e con la squadra russa ha vinto l’ATP Cup 2021 e la Coppa Davis 2020-2021.
Medvedev ha già ottenuto un altro primato importante: a febbraio 2022 è stato numero 1 al mondo, interrompendo il monopolio dei Fab Four della racchetta – Novak Đoković, Roger Federer, Rafael Nadal e Andy Murray – che dal lontano 2 febbraio 2004 si dividevano il gradino più alto del podio.
Inevitabilmente il russo è uno dei favoriti per il Roland Garros, al via domenica prossima a Parigi. Medvedev è la seconda testa di serie del seeding dopo Alcaraz e precede Djokovic. Al RG, il russo vanta come miglior risultato il quarto di finale raggiunto nel 2021.