L’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, potrebbe rientrare presto in Formula 1. Decisive in tal senso saranno le prossime settimane
In molti si domandano che fine abbia fatto, se sia rimasto volutamente ai margini di quel mondo che da oltre un quarto di secolo lo vede come manager di successo e indiscusso protagonista. Sta di fatto che Mattia Binotto, per quasi trent’anni figura di riferimento all’interno della Ferrari, in questo momento è lontano dalla Formula 1 nella quale ha lavorato anche con altri ruoli e non solo in qualità di team principal della Rossa.
Gli anni trascorsi a Maranello hanno formato un manager di alto livello con un bagaglio di conoscenza ed esperienza che farebbe comodo a molti. Ha destato molte perplessità tra osservatori e addetti ai lavori quanto è accaduto non più tardi di sei mesi fa: le dimissioni da team principal della Rossa rassegnate al termine di una stagione in cui le vetture del Cavallino Rampante avevano finalmente riacquistato competitività ad alto livello sono state accolte con un certo stupore.
Una decisione quella di Binotto dettata forse da alcuni rapporti all’interno del team che nel tempo si erano deteriorati. In primis quello con Charles Leclerc: non è un mistero che il legame tra il manager svizzero e il pilota monegasco non fosse proprio idilliaco, tutt’altro, specie dopo i gravi errori della stagione scorsa che hanno compromesse alcune gare del monegasco.
Binotto torna in gioco: quante offerte in Formula 1
Chiuso per sempre, forse, il capitolo legato alla Ferrari in F1, Binotto potrebbe ripartire a breve con un nuovo progetto in principio meno ambizioso ma forse più stimolante. E in tal senso arrivano indiscrezioni di un certo interesse legate alla prossima stagione.
Sembra infatti che l’Alpine, scuderia di proprietà della Renault, vorrebbe ripartire di slancio in Formula 1 con un progetto nuovo con l’obiettivo di scalare posizioni importanti nella prossima stagione. E che il manager a cui affidare il piano di rilancio sia stato individuato proprio in Mattia Binotto.
In realtà quella dei francesi non sarebbe l’unica offerta arrivata all’orecchio dell’ex Ferrari che starebbe vagliando quale sia la migliore. In attesa di una decisione ufficiale (al momento pare che l’ex Ferrari abbia declinato l’offerta francese) di certo non si può escludere un futuro ritorno di Binotto nel circus. Di lui si era anche scritto come possibile consulente di Audi pronta all’esordio in F1 dal 2026.