È arrivato un grande trionfo per l’Italia del tennis. Ci voleva davvero dopo settimane senza titoli per gli azzurri
La stagione tennistica è ormai entrata nel vivo e nelle settimane in cui si disputavano gli Internazionali d’Italia, si sono svolti anche il Piemonte Open e il Firenze Ladies Open. Due tornei nuovi, questi, che hanno visto la partecipazione anche di tennisti reduci dall’eliminazione nei primi turni dell’evento romano.
Tra questi c’era Sebastian Baez, eliminato a Torino dal “nostro” Federico Gaio. Nonostante la grande differenza di ranking, alla fine è stato proprio l’azzurro a superare l’argentino numero 44 Atp. Un 5-7 3-6 contro la prima testa di serie che quindi ha garantito al tennista faentino l’accesso alla finale. Qui, però, si è trovato di fronte ad un Dominik Koepfer in stato di grazia. Dopo aver perso il primo set al tie break, il tedesco ha preso ritmo e fiducia fino ad imporsi con un netto 6-2 6-0.
Se da un lato c’è stata questa delusione per il tennis italiano, dall’altro, spostandoci di circa 450 km dal capoluogo piemontese in direzione Firenze, è arrivato un grande trionfo che ha avuto come protagonista una delle ragazze della nostra Nazionale di Billie Jean King Cup.
Tennis, vittoria per l’azzurra: è best ranking
Lei è Jasmine Paolini e ha vinto il Firenze Ladies Open a distanza di una settimana dalla sua eliminazione dal 1000 di Roma per mano di Elena Rybakina. E così, mentre la kazaka vinceva il suo primo titolo sulla terra rossa al Foro Italico, la 27enne lucchese ha conquistato il suo primo trofeo della stagione, dando seguito a quanto di buono fatto nei mesi precedenti.
Il suo risultato più importante fino ad ora era stato il quarto di finale a Lione. Adesso con questa vittoria, Jasmine migliora ulteriormente la sua classifica che al momento la vede in 52esima posizione, suo best ranking in carriera.
Per Paolini si tratta quindi di un bel successo. L’azzurra non vinceva un trofeo dal 2021, quando si impose a Bol aggiudicandosi il suo primo Wta 125. A Firenze, inoltre, nel suo cammino verso la finale è venuto fuori tutto il suo carattere, con ben quattro match su cinque vinti al terzo set.
All’esordio, era stata bravissima a non farsi cogliere di sorpresa da Katie Swan al tie break del terzo parziale, fissando il punteggio finale sul 6-4 4-6 7-6(7). Chiusi in tre set anche gli incontri con Yastremska, In-Albon e la connazionale Lucia Bronzetti che l’aveva battuta in passato. Affermazione in due set, invece, nella finalissima con la statunitense Taylor Townsend, sconfitta con il risultato di 6-3 7-5.
