Marc Marquez sta vivendo una fase molto delicata della sua carriera. Il pilota ha comunque una certezza e lo ha ribadito ancora. Come la prenderà la Honda ?
E’ tornato a correre. Cinquanta giorni dopo l’infortunio al dito della mano destra causato dallo scontro con Olivera in occasione del Gran Premio del Portogallo, Marc Marquez ha potuto assaporato di nuovo il brivido di una gara, l’energia e l’adrenalina che solo una vera competizione è in grado di trasmettere.
E sul circuito di Le Mans il 30enne fuoriclasse di Cervera stava compiendo una delle sue imprese mirabolanti quando un’altra caduta, stavolta per fortuna senza conseguenze, gli ha impedito di conquistare un prezioso e insperato posizionamento sul podio
Caduta a parte, un risultato comunque incoraggiante per Marc, considerati i circa due mesi di inattività e alla luce del conclamato deficit di competitività accusato dalla Honda nei confronti dei team rivali. La prossima gara prevista in calendario è il Gran Premio d’Italia in programma domenica 11 giugno sul circuito del Mugello. Una pista che dovrebbe favorire di gran lunga la Ducati che al netto della caduta di Bagnaia a Le Mans continua ad essere la moto più performante e veloce.
Ma il vocabolo ‘resa’ non appartiene a un fuoriclasse come Marquez che al netto di tutti i problemi non vuole sentir parlare di stagione già finita o di lotta per il titolo già ipotecata dai piloti del team di Borgo Panigale. “Mancano 15 gare alla fine, come si può dire che il mondiale si già assegnato?“. Il primo passo per tentare una difficilissima ma sulla carta ancora possibile rimonta consiste nel ritrovare una condizione fisica degna di questo nome.
Marc Marquez ha una certezza, non se ne è accorto solo lui
C’è poi l’aspetto legato alla competitività della Honda che ad oggi è molto in ritardo rispetto alla concorrenza. Marquez però, nonostante da più parti lo si cerchi di convincere a trasferirsi altrove, non sembra aver programmato un addio imminente alla scuderia giapponese. Anzi, in questo momento è deciso a concedere piena fiducia al team con il quale gareggia da sempre.
Nel post Le Mans non è mancata comunque una battuta nei confronti del suo Team che la dice tutta sulle sue ambizioni e la voglia di competere. Quando a Marc è stato chiesto se con un’altra moto avesse più chance di vincere, lui ha risposto così: “Me lo dicono tutti ma ora un’altra moto non ce l’ho. Ho la Honda, per quest’anno e per il prossimo. Devo continuare a lavorare per migliorare, abbiamo ancora due anni di contratto e credo ancora in loro, soprattutto nel team tecnico che ho nel box“.
Una dichiarazione d’intenti sul futuro e una frecciatina al suo team. Da grande campione qual è, Marquez non è mai banale, né in pista né nelle interviste.