Djokovic guarda oltre il Tennis e svela qual è il suo sogno nascosto. Le capacità, in apparenza, ci sono
Tra tutti i giocatori attivi del momento ce n’è uno che a quasi 36 anni sta continuando a scrivere pagine importanti di tennis: Novak Djokovic. Ad inizio anno, il serbo è tornato alla vittoria di uno Slam a Melbourne agganciando Nadal a quota 22 titoli vinti.
Inoltre, grazie allo stesso successo australiano, è tornato in cima al ranking Atp e successivamente ha firmato il nuovo record per il maggior numero di settimane trascorse da leader della classifica, superando il precedente primato della grande Steffi Graff che durava da oltre vent’anni.
Si è trattato di un traguardo storico non solo per Nole ma anche per tutto il tennis maschile che mai prima dell’avvento dei Big Three aveva assistito ad un’epoca di dominio segnata da ben tre giocatori. I loro risultati sono stati sotto gli occhi di tutti e ora, senza Federer, sono rimasti Novak e Rafa a giocarsela contro avversari che, un giorno, sperano quantomeno di avvicinarsi al loro livello. Certo non sarà facile da parte loro, anche perché i due campioni non vogliono ancora mollare nonostante i loro recenti infortuni.
Novak Djokovic, non solo tennis: c’entra… Fiorello
Mentre Nadal è ancora alle prese con il problema al muscolo psoas, Djokovic, invece, è riuscito a tornare in tempo per gli Internazionali d’Italia, un torneo per lui molto speciale dal momento che lo ha già vinto sei volte in carriera e dove è sempre stato accolto con grande affetto dal pubblico italiano.
Così è stato anche quest’anno, dove gioca per difendere il titolo conquistato l’anno scorso. Non sarà un compito facile data la presenza di tanti avversari di livello, ma sicuramente ci proverà fino all’ultimo. Il suo tennis gli permette di battere chiunque e anche per questa edizione rientra tra i favoriti per la vittoria finale.
Tuttavia, proprio nei giorni in cui si disputa il torneo romano, Nole ha rilasciato un’interessante intervista al Corriere della Sera in cui ha rivelato qual è il suo sogno una volta terminata la carriera professionistica. Piccolo spoiler: c’entra anche Fiorello, che ha avuto modo di conoscere di persona in passato.
“Davvero simpatico – dice dello showman siciliano –, un fenomeno“. E ancora: “Mi piace tutto ciò che fa, in tv, in radio, l’edicola Fiore è geniale“, al punto da spingerlo a voler intraprendere un percorso del tutto diverso da quello sportivo. “Quando finirò con il tennis, mi piacerebbe anche a me fare l’attore, ma a teatro” ha dichiaro il 22 volte campione Slam.
Nel 2020, il serbo fu ospite di Amadeus e Fiorello sul palco dell’Ariston in occasione dell’edizione di quell’anno di Sanremo e qui diede sfoggio delle sue doti da cantante, fino a quel momento mai rivelate al grande pubblico. Adesso, invece, non resta che scoprire quelle da interprete…