Sono giorni importanti per la Rai. Uno dei volti più noti della tv di stato potrebbe lasciare e trasferirsi a un altro emittente
La televisione pubblica e la sua fruizione sono cambiate moltissimo negli ultimi anni. In primis, l’avvento di RaiPlay – e dei suoi omologhi delle reti private – di fatto ha creato una sorta di fratello minore di quanto irradiato sia su Rai1, Rai2 e Rai3, sia di quanto vediamo sugli altri canali Rai presenti sul digitale terrestre.
Rai che, ovviamente, non è immune a cambiamenti di palinsesto e di organizzazione interna ricorrente. Un altro scossone a riguardo dovrebbe avvenire a breve. Dopo il Conte1 e il Conte2 e il governo Draghi, il nuovo esecutivo di centrodestra tornerà ad incidere nelle scelte della Rai.
Lunedì 15 maggio il cda della Rai dovrebbe nominare Roberto Sergio nuovo amministratore delegato. Dopo una lunga attesa sono arrivate le dimissioni di Carlo Fuortes, quest’ultimo ha già chiarito quale ruolo non intende ricoprire.
“La nomina del sovrintendente del San Carlo non può in alcun modo subire distorsioni, essere o apparire di parte, come invece le cronache cittadine e nazionali delle ultime settimane evidenziano in modo inequivocabile. Data questa situazione, non ci sono a mio avviso le condizioni per ricoprire il ruolo di sovrintendente del Teatro San Carlo“, ha affermato l’ex numero due di Via Mazzini solo venerdì scorso.
Rai, possibile addio per uno dei volti più noti
Come scrive calcioefinanza.it, in ballo, ovviamente, restano sia l’approvazione del budget, sia la scelta di chi guiderà le controllate quali Rai Cinema, Rai Com e altro. Tra le tante voci circolanti, uno riguarda uno dei volti più noti della tv pubblica, il sua addio sembra inevitabile.
Ci riferiamo a Fabio Fazio. Il conduttore savonese, 58 anni, primi passi in Rai negli anni Ottanta, sembra pronto al grande passo. Contratto in scadenza a fine giugno, già da marzo scorso era in attesa di una convocazione per l’eventuale prolungamento. Fazio potrebbe approdare su Discovery, con un programma tutto suo su Nove. Come rivela Repubblica, a favorire questo trasloco ci sarebbe il suo manager Beppe Caschetto che nella stessa emittente ha già portato Maurizio Crozza.
Per la Rai sarebbe uno strappo importante. Fazio, già conduttore di quattro edizioni di Sanremo (1999, 2000, 2013 e 2014), è stato uno dei presentati della Rai più graditi al pubblico come dimostra il successo di Che Tempo Fa ora su Rai. Al contempo, Fazio ha ideato anche programmi storici come “Quelli che il calcio” (qui ha manifestato più volte la sua passione calcistica per la Sampdoria) o “Anima mia”.
Mancano poche ore all’atteso CDA. Oltre a Fazio sono in bilico anche le posizioni di altre presentatori attualmente attivi in Rai, i quali potrebbero essere sostituiti e trovare nuova collocazione.