Carlos Alcaraz è già ai livelli del suo idolo Rafa Nadal? Probabilmente sì, almeno leggendo questi numeri davvero incredibili
La Spagna è uno dei paesi europei dove il tennis è sicuramente considerato uno dei maggiori sport. Il motivo riguarda la nascita e la crescita esponenziale di alcuni campioni divenuti star assolute in ambito internazionale.
Emblematico il caso di Rafa Nadal che, per anni, ha dominato le scene avviando per circa una quindicina di anni un dualismo sui campi con il rivale (ed amico) Roger Federer oltreché con Novak Djokovic, altre due leggende del tennis nel nuovo millennio.
Nadal a quasi 37 anni è ancora sul circuito ma a causa di un grave infortunio subito a inizio anno, di fatto, nel 2023 ha giocato pochissime partite. Se Rafa è fermo da gennaio, diverso il discorso per colui che è già stato individuato come erede designato del maiorchino. Un campione destinato chissà a replicarne i trionfi di una carriera memorabile.
Alcaraz come Nadal, la statistica
Parliamo ovviamente di Carlos Alcaraz. Il giovanissimo tennista nativo di Murcia che a soli 20 anni è già in vetta al ranking Atp. Un talento purissimo che ricorda sicuramente il suo idolo Nadal per la reattività e la combattività con cui interpreta tutti i match.
Il classe 2003, fuoriuscito dall’accademia di un altro grande ex tennista spagnolo come Juan Carlos Ferrero, ha già vinto in carriera 10 tornei internazionali, di cui uno Slam ovvero lo US Open 2022 battendo in finale Casper Ruud.
Numeri e statistiche importanti quelle di Alcaraz che, almeno in una, si è avvicinato a un record del connazionale. A 20 anni e 3 giorni il tennista di Murcia ha vinto già due edizioni consecutive di un torneo Masters 1000, ovvero Madrid. Un bis straordinario che dimostra la continuità e la forza dell’attuale numero 2 al mondo.
Ma il record a livello anagrafico resta nelle mani di Rafa Nadal. Infatti il maiorchino è ancora oggi il più giovane tennista ad aver vinto due edizioni consecutive di un Masters 1000: nel 2005 e nel 2006, quando aveva 19 anni e 10 mesi, si è aggiudicato due edizioni di fila del torneo di Montecarlo da outsider puro.
Nadal mantiene il record, ma ormai Alcaraz sembra avviato ad eguagliare tutte le grandi imprese del suo connazionale. Va detto che per raggiungere i numeri del maiorchino, trionfatore in ben 22 tornei dello Slam, ci vorrà tempo, costanza e qualità di gioco.