Verstappen domina il GP di Miami ma c’è chi vuole vederci chiaro su quanto accaduto. La richiesta è esplicita
Un’altra straordinaria e clamorosa prova di forza. Una superiorità disarmante da lasciare senza parole una concorrenza sempre più rassegnata alla sconfitta. Dopo appena cinque gran premi disputati sui 23 previsti dal calendario il mondiale 2023 di Formula 1 è già saldamente in mano alla Red Bull pigliatutto.
Max Verstappen è in testa alla classifica piloti e l’unico in grado di infastidirlo nella corsa al titolo mondiale è il compagno di scuderia, Sergio Perez. Tre vittorie per l’olandese campione in carica, due per il messicano che non ha alcuna intenzione di fare da ‘scorta’ al più giovane rivale.
Per questo motivo quanto accaduto sul circuito di Miami non è stato affatto gradito al 33enne pilota di Guadalajara: nonostante sia partito in pole position e Verstappen addirittura dalla nona posizione in griglia, Perez non è riuscito a tenere a freno lo strapotere dell’olandese che si è aggiudicato la gara al termine di una rimonta sensazionale.
Verstappen troppo veloce, Perez non ci sta
A sollevare dei dubbi però è stata l’enorme differenza di prestazioni tra le due vetture, un divario che lo stesso Perez non è riuscito a spiegarsi. Tanto che a fine gara, pur accettando la sconfitta, il campione messicano ha rivolto indirettamente una critica al suo team avanzando la richiesta di capire e studiare fino in fondo le ragioni che hanno prodotto tale clamoroso divario tra i due compagni di squadra.
Sergio Perez non mette in discussione la classe e il talento di Verstappen, ma pretende piena parità di trattamento. Nelle sue dichiarazioni, è evidente un certo disagio, al punto da chiedere a tecnici e ingegneri del suo team di fare chiarezza: “Tutto sommato, Verstappen è stato più forte di me questa domenica. Dobbiamo indagare sui motivi che hanno causato questa differenza tra me e lui e in vista di Imola dobbiamo tornare al nostro livello normale“.
Non è l’unico Sergio Perez a nutrire sospetti su una certa disparità di trattamento tutta a favore di Verstappen. Del resto in più occasioni il consulente ed eminenza grigia del team austriaco, Helmut Marko, ha dichiarato come l’obiettivo della Red Bull consista nel favorire sempre e comunque il campione del mondo in carica. Una posizione chiara, esplicita, a cui Perez vuole opporsi con tutte le sue forze.