Marc Marquez, la decisione è arrivata. Ora cambia tutto per il pilota spagnolo e anche per gli avversari
Non è certo un inizio di stagione memorabile per Marc Marquez. Il 30enne fuoriclasse di Cervera, proprio quando sembrava aver superato tutti i problemi fisici che lo hanno perseguitato nelle ultime stagioni, è incappato in un incidente da lui stesso provocato durante il gran premio del Portogallo sul circuito del Portimao.
Nello scontro avuto con Miguel Olivera il pluricampione del mondo di MotoGP ha riportato la frattura del pollice della mano destra. E come se non bastasse è stato sanzionato con una penalità, la cosiddetta ‘long lap penalty‘ che avrebbe dovuto scontare nel corso del Gran Premio d’Argentina.
Ma in Argentina il pilota spagnolo non si è presentato a causa dell’infortunio rivelatosi più grave del previsto. Inizialmente il centauro della Honda aveva accettato la decisione degli organi disciplinari dichiarandosi pronto a scontare la penalità. Nel momento in cui la scuderia giapponese ha annunciato il forfait di Marquez nel gran premio argentino, la commissione FIM ha di fatto rivisto i termini della sanzione, annunciando che il campione di Cervera avrebbe a quel punto scontato il ‘long lap penalty’ nella prima gara utile.
Il problema è questa prima gara utile ha poi tardato ad arrivare, alla luce degli ulteriori forfait di Marquez ad Austin nel GP delle Americhe e a Jerez de la Frontera, il tanto atteso Gran Premio di Spagna. Al caos già in essere si è aggiunto poi il ricorso presentato in appello dalla stessa Honda, una mossa non prevista che ha comportato una sospensione della pena.
Penalità Marquez, ultim’ora importantissima: c’è una nuova decisione
A questo punto l’unica certezza in tutto questo caotico sovrapporsi di sentenze e ricorsi è che Marquez potrebbe prendere il via domenica prossima al Gran Premio di Francia che si disputa sul circuito di Le Mans. La Honda lo ha iscritto alla gara e la notizia è che Marc sarà finalmente in pista dopo la lunga assenza.
C’è di certo che il diretto interessato morda il freno e che non veda l’ora di tornare alle gare. E questo nonostante sappia, Marquez, che la sua Honda in questo momento non è minimamente in grado di competere con le scuderie rivali, la Yamaha e soprattutto la Ducati pigliatutto. Ma la voglia di tornare a misurarsi in pista con gli avversari è più forte della consapevolezza di non poter competere per il massimo traguardo.
Al contempo, la penalità con il doppio lap penalty è stata annullata e Marc potrà così gareggiare alla pari con gli altri. Riuscirà a dire la sua dopo il lungo stop. Come al solito sarà la pista a emettere il suo verdetto.