Charles Leclerc è finito nel mirino dopo gli errori nel Gran Premio di Miami: l’annuncio è eloquente
La doppia pole position tra venerdì e sabato, il secondo posto nella Gara Sprint ed il terzo in quella vera e propria. L’Azerbaigian sembrava aver dato nuova linfa a Charles Leclerc ed alla Ferrari, finalmente competitive come mai in questa stagione.
E’ stato, però, un fuoco di paglia, almeno stando a quanto accaduto a Miami. Un week end completamente da dimenticare per il pilota monegasco, ripiombato nella crisi. Finito a muro durante le prove libere, si è ripetuto anche nelle Qualifiche, nella sessione decisiva, la Q3. Inevitabile la partenza dalla settima posizione della griglia, di fatto mantenuta anche in gara, alle spalle di Carlos Sainz e delle due Mercedes.
Appena sei punti conquistati, una miseria per il pilota numero 16 che nella classifica generale ha accumulato solo 34 punti iridati per la settima posizione. E’ apparso nervoso in Florida Charles, tanto da zittire via radio il suo ingegnere che voleva solo elencargli le posizioni finali del Gran Premio. Un episodio quest’ultimo che ha avuto ampio riscontro sui social.
Leclerc nel mirino: l’attacco durissimo dell’ex pilota
Nonostante il pessimo risultato in gara, a difendere a spada tratta il pilota, ci ha pensato Frederic Vasseur, il team Principal della Ferrari. Il manager arrivato dall’Alfa Romeo ha spiegato come preferisca di gran lunga questo tipo di atteggiamento piuttosto che accettare le difficoltà della monoposto in maniera passiva.
Non sono mancate però le critiche nei confronti del ferrarista. L’ex pilota Martin Brundle, oggi commentatore di Sky UK, nella sua analisi sul GP della Florida non è stato certo tenero con il monegasco.
“Spreca delle opportunità – ha spiegato Brundle – alla Ferrari sta danneggiando molti pezzi della monoposto. Sulla griglia è probabilmente il più veloce ma sembra proprio che non riesca ad individuare i suoi limiti“. Brundle ha poi argomentato ulteriormente la sua critica “Quando guidava la Sauber, non vedevo il momento che salisse su una Ferrari ma sono troppi gli errori e deve smettere di farli. Sta guidando al limite e questo lo porta a vacillare“, ha concluso.
Vedremo se a Imola la prossima settimana Charles e la Ferrari riusciranno a migliorare quanto fatto a Miami. Nel Gran Premio di casa sono attesi importanti aggiornamenti sulla monoposto, novità che Vasseur ha annunciato da tempo e che gli stessi piloti attendono con trepidazione.