A distanza di quattro mesi dalla sua scomparsa, è emerso un toccante retroscena che riguarda Gianluca Vialli, ancora oggi ricordato da tutti
Sono passati ormai quattro mesi dalla tragica scomparsa di Gianluca Vialli. L’ex attaccante di Juve, Sampadoria, Chelsea e Nazionale ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti i suoi cari e anche dei suoi tifosi che ancora oggi lo ricordano con molto affetto.
Vialli, del resto, era uno dei personaggi più belli e genuini che ci ha regalato il nostro calcio e ciò traspariva anche quando era in campo, sempre lì a lottare su ogni pallone per cercare di metterla dentro per la sua squadra. I gol, per l’appunto, sono stati una parte imprescindibile della sua carriera da calciatore che lo ha visto indossare alcune delle maglie più prestigiose del nostro calcio ottenendo anche successi che in pochi possono vantare nel loro palmares.
Dopo gli inizi con il club della sua città, a Cremona, Vialli ha fatto le fortune della Sampdoria, dove con Roberto Mancini ha formato una delle più forti coppie d’attacco di sempre nel calcio italiano al punto da portare i blucerchiati sul tetto d’Italia per la prima volta nella storia del club. Poi è arrivata la Juventus, dove divenne capitano di quella formazione che in pochi anni vinse un altro Scudetto, Coppa Uefa e Champions League.
Gianluca Vialli, il ricordo dell’amico è toccante
Ebbene, il tempo scorre inesorabile ma i ricordi di quei momenti magici non se li scorda nessuno. Neanche Ciro Ferrara, suo ex compagno di squadra a Torino dal ’94. L’ex difensore bianconero, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ha voluto rendere omaggio al suo grande amico partecipando ad un evento organizzato dalla fondazione benefica fondata dallo stesso Vialli e da Massimo Mauro.
“Luca è nei nostri cuori, nei nostri ricordi, è sempre presente – le parole dell’ex difensore napoletano –. È un amico, abbiamo condiviso tantissime cose insieme ed è bello che la fondazione continui a stare vicino a chi ne ha bisogno“.
Un messaggio, questo di Ferrara, che dunque testimonia ancora una volta tutto l’affetto che provava, e prova tuttora sebbene non ci sia più, nei confronti di Gianluca. Un sentimento, il suo, ribadito anche tramite il ricordo di un toccante retroscena di quegli anni trascorsi insieme per difendere i colori bianconeri.
“Per tutti quanti noi che abbiamo avuto modo di viverlo da compagni di squadra ma anche da avversari è sempre stato un punto di riferimento – ha detto –. Una grandissima leadership all’interno dello spogliatoio, quando Luca parlava gli altri stavano tutti zitti“.
