È in arrivo una brutta notizia per Novak Djokovic, al rientro a Roma dopo aver saltato il Masters di Madrid per via di un infortunio
Dopo la partenza a “razzo”, culminata con la vittoria degli Australian Open e il ritorno in prima posizione del ranking, Novak Djokovic sta vivendo una fase delicata per via di un infortunio che prima gli ha impedito di giocare al meglio e poi lo ha costretto a saltare l’importante impegno di Madrid.
Nelle scorse settimane, infatti, nessuno si aspettava di vederlo perdere contro avversari meno quotati di lui come Lorenzo Musetti prima e poi contro il connazionale Lajovic in occasione del torneo di Banja Luka. Sono state due brutte sconfitte per il serbo che sicuramente sperava di ottenere risultati migliori, anche per consolidare ulteriormente il suo primato nel ranking Atp.
Tuttavia, la forma fisica non ottimale esibita a Montecarlo e in Bosnia si è rivelata determinante al fine degli esiti dei suoi incontri, tanto che poi è stato obbligato a fermarsi per recuperare la miglior condizione possibile in vista degli importanti appuntamenti di Roma e Parigi. Ma proprio questa sua assenza è stata vista come un’opportunità dall’ormai suo principale rivale di questa stagione Carlos Alcaraz il quale, di fatto, a Madrid, ha avuto strada spianata verso il suo quarto titolo dell’anno che ora lo porta in una situazione di vantaggio sullo stesso Nole.
Djokovic, assenza determinante: non lo sarà più
Alcaraz non ha avuto particolari problemi nell’imporsi davanti al pubblico di casa sulla Caja Magica. Carlitos è riuscito a difendere il titolo conquistato l’anno scorso e, complice la perdita dei punti ottenuti l’anno scorso di Djokovic, adesso si trova a soli cinque punti dalla prima posizione della classifica mondiale occupata dal serbo.
Una situazione, questa, che dunque penalizza Novak il quale, anche in caso di vittoria a Roma, non avrà ulteriori punti da far valere nel ranking (con la conferma del titolo rimarrebbe alla quota attuale di 6.775 punti). E così, anche con la sola presenza in tabellone di Alcaraz che, a questo punto, potrebbe persino uscire all’esordio, il serbo sarà in ogni caso costretto a cedere la sua posizione allo stesso 20enne di Murcia per la seconda volta in stagione.
Per questo motivo, Djokovic dovrà prima confermarsi campione a Roma e poi, magari, vincere il Roland Garros per riportarsi in vetta. Tuttavia, si sa, riuscirci è difficile per chiunque. In campo a Parigi ci saranno tutti i migliori e la loro motivazione, data l’importanza del torneo, sarà a livelli altissimi. Staremo a vedere.