Jannik Sinner pronto al rientro in campo a Roma per gli Internazionali. Potrebbe esserci un’insidia per lui al Foro Italico
Il tennis italiano è ancora in attesa che un atleta azzurro riesca a vincere gli Internazionali d’Italia dopo l’edizione dell’ormai lontanissimo 1976, quando a trionfare fu Adriano Panatta in una finale rimasta nella storia contro l’argentino Guillermo Vilas.
Tutti coloro che ebbero modo di vedere quella partita ricordano l’entusiasmo incontenibile dei tifosi sulle tribune del campo centrale del Foro Italico con il boato quasi calcistico nel momento in cui Panatta mise a segno il match point contro il rivale.
A distanza di quarantasette anni da quell’evento, la speranza di riviverlo ha le fattezze e la classe di Jannik Sinner. Lo stesso Adriano Panatta, in una recente intervista, ha dichiarato apertamente di vedere nel talento altoatesino il nuovo fuoriclasse del nostro tennis, l’unico forse in grado di poter conquistare in carriera almeno un torneo del Grande Slam. Non sarà facile, la concorrenza è quanto mai agguerrita e qualificata ma le premesse stavolta ci sono tutte.
Sinner, la previsione per gli Internazionali d’Italia
Sui campi del Foro Italico di Roma, Sinner avrà a che fare con tutti i giocatori più forti del circuito, ad eccezione dell’infortunato Rafa Nadal che ha già annunciato il forfait. Ritroverà soprattutto quello che si annuncia come il suo rivale per eccellenza dei prossimi anni ovvero Carlos Alcaraz, reduce dalla brillante vittoria a Madrid.
Ma Sinner dovrà fare molta attenzione anche ai primi turni, quelli in cui affronterà avversari che sulla carta sono ampiamente alla sua portata. E’ il parere di un altro campione del passato, Paolo Bertolucci il quale intravede dei rischi per il talento di San Candido soprattutto all’inizio del torneo romano.
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Bertolucci ha infatti dichiarato di nutrire qualche perplessità sul rendimento iniziale di Sinner: “Jannik rischia di accusare qualche impaccio di natura atletica nelle prime fasi del torneo, ma credo che con il prosieguo ritroverà lo smalto delle giornate migliori e la fluidità dei movimenti“.
Insomma, al netto di qualche insidia, peraltro inevitabile in tornei del genere, questa potrebbe diventare l’occasione giusta per vedere un tennista azzurro diventare profeta in patria. Sinner ha tutte le carte in regola per riuscirci, non resta che attendere l’inizio del torneo e sperare. Il sorteggio del tabellone ci dirà già molto sulle sue chance di vittoria.