La Ferrari prova a rialzarsi con il doppio podio di Leclerc a Baku e intanto impazzano le voci sul monegasco: c’è l’annuncio ufficiale
Riecco Charles Leclerc. A Baku, circuito da sempre gradito al pilota Ferrari, la Rossa numero 16 è tornata a mettersi davanti a tutti, almeno nelle qualifiche. Doppia pole per il monegasco che poi in gara ha strappato due podi: secondo posto nella sprint race, terzo nella gara della domenica.
Un’iniezione di fiducia per una scuderia che in questo inizio di stagione ha sorpreso in negativo. A Maranello si continua a mostrare fiducia e soprattutto si lavora molto per mettere a disposizione di Leclerc, ma anche di Sainz, una monoposto in grado di competere – in qualifica come in gara – con la Red Bull.
Impresa non semplice, visto che la monoposto austriaca ha almeno mezzo secondo di vantaggio su tutte le rivali sul passo gara, senza dimenticare la Aston Martin che, in configurazione domenicale, è apparsa avere prestazioni migliori del Cavallino Rampante.
Leclerc-Mercedes: Vasseur fa chiarezza
Le difficoltà incontrate dalla Ferrari in questo inizio di stagione hanno contribuito ad alimentare le voci sul futuro di Charles Leclerc. Legato a Maranello fino al 2024, per il monegasco si è parlato di un possibile approdo alla Mercedes, altra scuderia che non vive un momento particolarmente felice.
Al contempo il team tedesco deve valutare il futuro di Hamilton, in scadenza di contratto a fine anno con Leclerc considerato uno dei profili ideali per sostituirlo.
Indiscrezioni ricorrenti nelle ultime settimane e alla quali ha risposto Frederic Vasseur. Il team principal della Ferrari ha bollato come ‘stronz…’ le voci su un possibile addio di Leclerc al team di Maranello. In un intervento al ‘Daily Mail’, il numero uno della scuderia di Maranello ci tiene a ribadire che il legame con il monegasco è tutt’altro che in bilico: “Charles ha affermato di amare la Ferrari e di voler vincere qui. La stagione è appena iniziata – le parole di Vasseur – e ci sono pettegolezzi che sentiremo tutto l’anno: non siamo preoccupati”
Insomma, dopo le dichiarazioni di Leclerc – che prima di Baku ha smentito contatti con la Mercedes – arrivano quelle di Vasseur a spegnere (almeno provvisoriamente) ogni speculazione. Del resto, al di là delle dichiarazioni che possono sempre essere di facciata, c’è stato un gesto di Leclerc che ha rappresentato un segnale inequivocabile del suo rapporto con il team. Dopo la pole a Baku, infatti, Charle ha festeggiato indicando il simbolo del Cavallino Rampante raffigurato sulla sua tuta, come a dire che la Ferrari è casa sua.