Novak Djokovic quest’anno potrà vivere una situazione decisamente diversa da quella della stagione scorsa. L’annuncio è ufficiale
Al momento è una stagione a due facce per Novak Djokovic che, dopo aver vinto l’Atp di Adelaide e l’Australian Open ed essersi ripreso la leadership del ranking firmando il nuovo record per il maggior numero di settimane in prima posizione, non è più riuscito a vincere un trofeo.
Il serbo ci è andato vicino a Dubai arrivando fino in semifinale, ma qui era stato sconfitto da Daniil Medvedev. Poi, il campione di Belgrado ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici. Acciacchi che sono tornati a galla anche a Montecarlo, dove era tornato a giocare ad un mese di distanza dall’impegno negli Emirati, ma che lo ha visto uscire agli ottavi nel match con Lorenzo Musetti.
Le difficoltà sono poi proseguite anche a Banja Luka, dove è stato sconfitto a sorpresa dal connazionale Dusan Lajovic. Una brutta battuta d’arresto che certo non ha fatto piacere al numero uno del mondo, che ora è alle prese con un infortunio al gomito che lo ha costretto a saltare il Masters 1000 di Madrid. Adesso, la sua speranza è che possa partecipare agli Internazionali d’Italia, anche perché dovrà difendere i punti conquistati con la vittoria dell’anno scorso.
Nel frattempo, però, è arrivata una buona notizia per Djokovic, che negli ultimi due anni ha vissuto diversi momenti difficili soprattutto per via delle restrizioni che vietavano l’accesso nei paesi a coloro che non si erano sottoposti al vaccino anti-Covid.
In tanti si ricorderanno, ad esempio, della situazione che ha vissuto in Australia nel 2022 quando era stato trattenuto dalle autorità. Poi, gli era stato impedito di partecipare a tutti i tornei che si svolgono negli Stati Uniti, comprese le edizioni di quest’anno di Indian Wells e Miami.
Tuttavia, a breve, gli USA faranno decadere le stringenti regole all’ingresso nel Paese e così il prossimo 28 agosto, Nole potrà tornare nuovamente negli States per partecipare all’importante appuntamento dello US Open. Lo ha annunciato la Casa Bianca in un comunicato nel quale si legge che anche per “i viaggiatori aerei internazionali” non sarà più necessario essere vaccinati a partire dal 12 maggio.
E il che include ovviamente anche lo stesso Djokovic, che dunque quest’anno potrà finalmente fare ritorno a Flushing Meadows (l’ultima presenza risale al 2021) per cercare di vincere nuovamente l’ambito titolo Slam a stelle e strisce, dopo i successi del 2011, 2015 e 2018. Oltre allo Us Open, Nole potrà tornare a disputare anche il Masters di Cincinnati.
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