Carlos Alcaraz avanza alle semifinali di Madrid e lancia un messaggio importante ai rivali in vista dei prossimi impegni
Giovanissimo, dalle qualità enormi, dall’attitudine già matura ed esperta. Carlos Alcaraz è senza alcun dubbio il nuovo fenomeno del tennis mondiale. Non ha ancora compiuto 19 anni ma è già in vetta al ranking ATP con un palmares già cospicuo di vittorie.
Alcaraz è attualmente il numero 2 al mondo, una posizione che deve essere confermata con la difesa del titolo vinto a Madrid un anno fa. Proprio al Mutua Open madrilena, Carlos si giocherà l’accesso alla finalissima venerdì, sfidando in semifinale il croato Borna Coric. Poi sarà il turno degli Internazionali di Roma.
Un torneo, quest’ultimo, che Alcaraz non ha disputato lo scorso anno a causa del forfait arrivato dopo il tour de force di impegni e vittorie a Miami, Barcellona e Madrid, un trittico dal quale è iniziata la prepotente avanzata del talento spagnolo verso la vetta del ranking Atp raggiunta con il trionfo allo Us Open.
Alcaraz avvisa i rivali, il messaggio è perentorio
Dopo la vittoria con Khachanov nei quarti di finale, Alcaraz ha rilasciato dichiarazioni alquanto interessanti nella successiva conferenza stampa. Carlos si è soffermato sui prossimi impegni e ha lanciato un messaggio ai rivali, ribadendo le sue ambizioni.
“Sono molto ambizioso e non mi piace perdere nemmeno quando giochiamo a biglie – si legge nelle dichiarazioni riprese da Ubitennis – Voglio diventare uno dei migliori giocatori della storia e non ho timore di stancarmi di vincere.”
Parole importantissime quelle di Alcaraz che, di certo, non sorprendono per quanto realizzato già in poco più di un anno di trionfi. Carlos vuole continuare a vincere già a partire da Roma, torneo nel quale ritroverà il suo grande rivale Jannik Sinner, già affrontato due volte in questa stagione a Indian Wells e Miami.
Chissà che i due non possano scontrarsi di nuovo a Roma. Sarebbe una prima volta assoluta nonché un’altra tappa di quella che potrebbe essere (anzi sarà..) una delle grandi rivalità nel tennis avvenire.Le premesse per assistere a un duello avvincente ci sono tutto. E, statene certi, le ambizioni di Jannik sono le stesse di Alcaraz.
A Roma, peraltro, Alcaraz dovrebbe ritrovare anche Novak Djokovic. I due finora si sono affrontati una sola volta, lo scorso anno a Madrid, con Carlos vincitore ai quarti di finale.
