La Juventus vive giorni complicati e la ‘sentenza’ mette in allarme i bianconeri: il rischio è elevatissimo
Non un bel clima quello che si respira in casa Juventus, tra campo e aule giudiziarie. Se fino alla restituzione dei 15 punti, la squadra di Allegri – nonostante un gioco non certo capace di rubare l’occhio – sembrava essere in rimonta e puntare alla riconquista di un posto Champions, dopo la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni le cose sono drasticamente cambiate.
Al di là della semifinale di Europa League conquistata contro lo Sporting, il club piemontese è incappato in un periodo nero con un solo punto nelle ultime quattro partite di campionato e l’eliminazione dalla Coppa Italia. Una situazione che ha complicato, e non di poco, il cammino verso uno dei quattro posti Champions.
Al di là di quel che accadrà con le penalizzazioni, la Juve ha ora un margine di appena tre punti dalle inseguitrici e il calendario nelle prossime sei giornate metterà i bianconeri di fronte ad Atalanta e Milan, un doppio (e forse decisivo) scontro diretto.
C’è poi, come accennato, l’aspetto giudiziario da tenere in considerazione. Nelle prossime settimane è attesa la nuova sentenza della Corte di Appello Federale sul caso plusvalenze mentre dovrebbe tenersi anche il processo per la manovra stipendi per la quale si è ancora in attesa del deferimento. Una situazione che lascia tutto sospeso, anche se c’è chi azzarda una ‘sentenza’ che rappresenterebbe una vera e propria stangata per la squadra bianconera.
Ad ipotizzare quel che potrebbe succedere da qui alle prossime settimane è Paolo Ziliani, giornalista mai tenero con il club bianconero. Su Twitter illustra quale sarà – secondo lui – lo scenario che attende la Juventus, partendo dalla decisione della Corte di Appello.
In arrivo ci sarebbe un’altra penalizzazione, magari inferiore ai 15 punti della precedente sentenza. La sanzione però dovrà essere afflittiva, cioè far sì che la squadra di Allegri non partecipi alle prossime coppe europee. Una ‘punizione’ alla quale andrebbe a sommarsi quella della Uefa, pronta – secondo Ziliani – ad escludere la Juve dalle coppe per 2-3 a partire dalla prima qualificazione (quindi almeno dal prossimo anno).
Uno scenario molto duro per la società a cui si dovrà aggiungere quello relativo ai singoli dirigenti ed ex dirigenti. In particolare, sempre secondo Ziliani, l’ex presidente Andrea Agnelli potrebbe essere radiato. Questo perché dopo aver già accumulato tre anni di inibizione, potrebbe essere sanzionato nuovamente per il filone relativo alla manovra stipendi. Dovesse arrivare a 5 anni totali di inibizioni, scatterebbe la radiazione.
Non resta che attendere quindi e capire quali sarà il finale di un caso che ha rappresentato un vero e proprio terremoto per il calcio italiano.
Sinner, l'incredibile racconto ha lasciato tutti a bocca aperta: non lo fa nessuno, lui è…
Il Mondiale di Formula 1 mette i sigilli ad Abu Dhabi e un nome storico…
Jose Mourinho ha parlato del suo rapporto con la Roma e del legame viscerale che…
Tennis, gli shorts da bollino rosso avvolgono le sue curve esplosive in maniera impeccabile: un…
Jannik Sinner continua nella sua ascesa incredibile nel tennis che conta, togliendosi anche una soddisfazione…
Novak Djokovic è ancora il tennista numero uno al mondo ma c'è la sensazione che…