Valentino Rossi lo ha confermato ufficialmente: è arrivata la firma sul contratto. I suoi numerosissimi fan non vedono l’ora
“Il Dottore” farò il suo ritorno in MotoGP dopo il ritiro avvenuto al termine della stagione 2021. Sono tutti molto curiosi di capire quale sarà il suo nuovo “ruolo” nelle prossime stagioni.
A novembre del 2021, la MotoGP ha vissuto una grandissima battuta d’arresto. L’addio di Valentino Rossi ha segnato la fine di un’epoca, durata 20 anni che i tifosi hanno fatto fatica a digerire. Come specificato anche dal Ceo della Dorna, Carmelo Ezpeleta, profili come quelli di Valentino non sono rimpiazzabili e lasciano un vuoto d’immagine di grandezza smisurata.
Dopo aver chiuso con le due ruote, Rossi ha deciso di non appendere il casco al chiodo ma di proseguire con le Auto. La sua grande passione, sin da quando era ragazzo, sono sempre stati i Rally e le gare Endurance. Proprio quest’ultime sono ora il suo ambito d’azione con Valentino che gareggia con la BMW nel Fanatec GT World Challenge Europe.
Dopo due anni di esperienza con l’Endurance, il prossimo può essere quello giusto per un ulteriore grande salto di Valentino che punta alla 24Ore di Le Mans.
Valentino Rossi, ufficiale il nuovo ruolo
Valentino Rossi resta comunque sempre attivo in MotoGP visto che possiede il Team Mooney VR46, gestito dall’amico Uccio Salucci. Luca Marini e Marco Bezzecchi stanno disputando finora un’ottima stagione e sono diventati, anche grazie alla competitività della Ducati, due dei piloti di testa della classe regina.
Chi invece non se la passa altrettanto bene è la Yamaha. Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, campione del mondo 2021 e vice campione 2020, sono lontanissimi dai migliori. La crisi tecnica della casa di Iwata è ormai sotto gli occhi di tutti e urge un’inversione di tendenza. Per risollevare le sorti tecniche servirà un lavoro approfondito dei tecnici, mentre per quanto concerne l’immagine una mossa è già stata effettuata.
Si perché Valentino Rossi tornerà a far parte dell’universo della Casa nipponica, come fatto dal 2004 al 2021 (con l’intervallo Ducati 2011-2012). Valentino infatti è stato nominato ambasciatore della Yamaha per dar lustro ad uno dei marchi più gloriosi delle due ruote.
La firma è stata apposta con Valentino che ha ribadito la sua volontà di rimanere legato ad un produttore di moto che ha segnato in modo così grande la sua carriera. Un accordo accolto con soddisfazione anche da Lin Jarvis, manager della Yamaha che ha: “E’ un grande momento per la Yamaha e per i fan, a cui manca molto la presenza di Valentino in MotoGP”.
Vedremo, dunque, quali saranno i futuri sviluppi di questa collaborazione.