Importante decisione in vista degli Internazionali di Roma: lo hanno comunicato gli organizzatori del torneo
Tutto pronto per gli Internazionali d’Italia. Un’edizione che sarà, comunque vada, storica. Si tratta infatti dell’ottantesima, un traguardo straordinario che rende questo torneo uno dei più antichi e prestigiosi del circuito ATP. Quest’anno, peraltro, gli Internazionali di Roma si disputeranno con dodici giorni di programmazione, motivo per cui aumenteranno i tennisti ammessi di diritto nel tabellone principale.
Anche per questo motivo non mancano le sorprese nel tabellone, soprattutto tra le wild card distribuite dagli organizzatori. Aumenta infatti il numero degli azzurri ai nastri di partenza nel main draw maschile anche se mancherà uno dei più attesi ovvero Matteo Berrettini, fermato da un infortunio agli addominali.
Ci saranno però ben nove giocatori a portare in alto il tricolore e a tenere alta la speranza di poter vivere un’edizione da favola. Alle partecipazioni già ufficializzate del nostro numero uno, Jannik Sinner, di Lorenzo Musetti, di Lorenzo Sonego e di Marco Cecchinato, si aggiungeranno quelle delle wild card che, come da tradizione, sono state concesse ai tennisti di casa.
Wild card che riguarderanno anche le qualificazioni con altri azzurri scelti dagli organizzatori.
Internazionali di Roma: wild card per un campione azzurro
Dovranno passare dalle qualificazioni per arrivare nel main draw Matteo Gigante, Flavio Cobolli, Francesco Maestrelli e Mattia Bellucci. La speranza è che possano raggiungere agevolmente gli altri nove azzurri già presenti nel tabellone principale. Oltre ai quattro big già citati, usufruiranno di una wild card Luca Nardi, Giulio Zeppieri, Francesco Passaro e anche per uno degli eroi di Madrid, Matteo Arnaldi. Una notizia splendida, che si aggiunge a quella del ritorno in campo di un grande campione azzurro.
Sulla terra di Roma, salvo sorprese, rivedremo anche Fabio Fognini. Il tennista ligure, reduce da un ennesimo infortunio all’Estoril poche settimane fa, è scivolato al numero 127 della classifica ATP ma resta ancora uno dei grandissimi nomi del tennis italiano.
Gli Internazionali dovrebbero segnare il suo ritorno in campo dopo qualche settimana di stop. E la speranza di tutti è che questa wild card possa rappresentare una piccola grande svolta in una stagione che fin qui gli ha regalato sfortune una dietro l’altra e un rendimento incostante che ha fatto ipotizzare a molti anche l’avvicinamento di un ritiro che tutti speriamo possa invece essere rimandato ancora per qualche anno.
Perché di talenti come quello di Fabio, il tennis italiano ne ha conosciuti pochi, al di là di un carattere che forse ha frenato quella che avrebbe potuto essere una carriera da assoluto top del circuito.
