Ritiro Nadal, arriva l’annuncio ufficiale: per il campione spagnolo cambia tutto, i tifosi sono con il fiato sospeso
Il 2022 sarà l’anno che tutti gli appassionati di tennis ricorderanno per sempre; lo scorso settembre, infatti, si è ritirato Roger Federer, considerato dai più il Goat della racchetta. Di certo lo svizzero è stato uno dei tennisti più influenti della storia di questo sport, con 20 tornei del Grande Slam vinti e oltre cento tornei in palmares.
Ebbene, a pochi mesi dall’addio – avvenuto lo scorso settembre alla Laver Cup, con l’ultima gara giocata in doppio con l’amico-rivale di sempre, Rafa Nadal – il tennis è stato, di fatto, privato di un altro campionissimo, un altro atleta che ha scritto pagine importanti di questo sport.
Ci riferiamo a Rafa Nadal; il maiorchino, durante gli Australian Open, ha subìto una lesione di secondo grado al muscolo ileopsoas della gamba sinistra. Dopo Melbourne, lo spagnolo si è dedicato alla riabilitazione per provare a recuperare quanto prima ma i tempi si sono dilatati e dopo il forfait a Miami e Indian Wells sono arrivati anche quelli a Montacarlo, Barcellona e Madrid, tre eventi su terra battuta amatissimi dal maiorchino più volte vincitore in entrambi.
Ritiro Nadal, le parole dello zio Toni
Assenze importanti che mettono in dubbio la presenza di Nadal anche gli Internazionali di Roma, al via la prossima settimana sebbene il suo nome figuri nella entry list provvisoria pubblicata nei giorni scorsi.
Rafa, infatti, non ha ancora recuperato e sono già in tanti ad immaginare come possa saltare anche l’appuntamento del Foro italico. Da qui, naturalmente, scaturisce un certo timore anche in vista del torneo che ha consacrato il mito di Nadal negli anni ovvero il Roland Garros.
A smentire tutti questi rumors, però, ci ha pensato Toni Nadal, lo zio di Rafa nonché tecnico del canadese Auger-Aliassime. “Manca davvero poco al suo rientro in campo” ha ammesso Toni Nadal, spiegando come “piacerebbe a Rafa poter giocare ma sta pensando solamente a recuperare e non al ritiro” ha poi aggiunto.
“Al Roland Garros ci sarà” ha poi annunciato, lasciando tirare più di un sospiro di sollievo ai tanti tifosi. Ben 22 trofei del Grande Slam vinti in carriera per Rafa, il rischio è di presentarsi sulla terra parigina il prossimo 28 maggio (durerà fino all’11 giugno) senza alcun incontro ufficiale negli ultimi quattro mesi. Di certo, anche se non al meglio, Nadal farà di tutto per esserci.