Non è un periodo facile per Bebe Vio: nel giro di pochi giorni la perdita del nonno ma anche un altro grave episodio che l’ha scombussolata
Sempre sorridente nonostante i colpi che la vita le ha assestato in serie. Così siamo abituati a vedere Bebe Vio e così era stato anche in questo inizio di stagione agonistica. Ma nonostante la doppia vittoria in Coppa del Mondo di fioretto a Pisa e Nimes, solo qualche giorno fa, la campionessa paralimpica ha subito le conseguenze di due eventi imprevisti.
Perché nel giro di poche ore sono arrivate due notizie inattese che stanno mettendo a dura prova la sua resistenza. La prima all’inizio della scorsa settimana con la scomparsa del nonno Giorgio, al quale era affezionatissima.
Come ha ammesso lei stessa, da sempre era il suo primo tifoso e con gli anni era anche diventato il custode di tutte le sue preziose medaglie. Ecco perché la prossima importante che vincerà, andrà ancora con lui come era sempre successo fino ad oggi.
Tornata a Roma dal funerale del nonno, però, ecco un’altra pessima novità. Dopo essere stata a pranzo in un ristorante del centro di Roma, infatti, come racconta Il Messaggero, ha trovato la sua auto forzata dai ladri. Le hanno portato via un borsone che conteneva alcuni apparecchi elettronici con all’interno il suo pc in questo momento doppiamente prezioso.
Perché il 15 maggio finalmente avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea in Comunicazione e relazioni internazionali alla John Cabot University. Il problema è che la sua tesi era tutta salvata sul pc ed evidentemente non aveva fatto una copia.
Bebe Vio disperata, l’appello ai ladri:
Fin dall’inizio anche grazie all’aiuto della Polizia, Arma alla quale appartiene lei stessa, ha tentato di rintracciare il prezioso computer, ma fino ad ora le ricerche hanno dato esito negativo. Così ha deciso di metterci la faccia, in prima persona.
Via social, strumento che conosce molto bene, ha rivolto un appello disperato agli autori del furto. Ha spiegato che può tenersi tutto senza problemi e non deve nemmeno farsi vivo di persona. Ma sul pc c’è una cartella con la sigla JCU ed è quella che contiene tutto quanto ha scritto fino ad oggi, quattro mesi di lavoro.
Se chi le ha sottratto il borsone avesse almeno il cuore di farle avere i testi via mail, per lei sarebbe comunque la salvezza. La Facoltà, informata prontamente dei fatti, intanto ha deciso di concederle una settimana in più per prepararsi e discutere la tesi in questa sessione.
Archiviata questa parentesi, ci sono altri appuntamenti che la attendono. Due su tutti: il primo dal 2 ottobre quando a Terni ci saranno i Mondiali di scherma paralimpica. E il secondo invece non ha una data: ma secondo il settimanale Chi, sarebbe pronta a sposare il fidanzato Gianmarco Viscio, calciatore trentenne che gioca nella Serie B del Calcio a 8.