Massimiliano Allegri, in bilico il suo futuro alla Juventus. Ecco quando si deciderà tutto per il tecnico bianconero
Il secondo obiettivo stagionale della Juventus è fallito. Dopo il campionato è arrivata l’eliminazione anche nella semifinale di Coppa Italia per i bianconeri. Gli stessi che adesso punteranno solamente all’unica competizione rimasta: l’Europa League.
I ragazzi di Allegri cercheranno, in tutti i modi, di provare a chiudere questa stagione almeno vincendo un trofeo. Nel caso in cui non dovesse accadere la dirigenza è pronta a prendere degli importanti provvedimenti nei confronti del mister livornese.
Massimiliano Allegri sa molto bene che gli è rimasta solamente una chance per poter essere confermato, anche per la prossima stagione, sulla panchina dei bianconeri. Ovvero quella di vincere l’Europa League, oltre a ottenere un posto tra le prime quattro del campionato per la qualificazione alla prossima Champions. Non sarà affatto facile contro il Siviglia in semifinale. Gli spagnoli sono considerati una vera e propria “habitué” di questa competizione. Nel caso di una vittoria sia in questo turno che in finale allora la sua posizione non sarà a rischio.
Juventus, esonero Allegri: novità in vista
Ipotesi diversa, invece, se dovesse uscire anche da questa coppa. La dirigenza opterebbe per un possibile esonero. Tanto è vero che si stanno iniziando già a fare i primi nomi per la sostituzione. Il primo porta a quello di Zinedine Zidane. Non è affatto un mistero che si tratta di uno degli svincolati di lusso nel mondo degli allenatori. Il franco-algerino conosce fin troppo bene l’ambiente bianconero visto che è stato calciatore della Juve in passato
Il vicecampione del mondo sta valutando tutte le ipotesi che sono pronte ad arrivargli in questa estate. Anche se la concorrenza è forte: su di lui c’è l’ombra del Paris Saint Germain che vorrebbe averlo al posto di Galtier (vicino all’esonero dopo una stagione a dir poco deludente). Nel caso in cui non dovesse funzionare la pista Zidane, spunta un altro nome: quelli dell’ex Tottenham, Mauricio Pochettino. Anche l’argentino, però, ha richieste (soprattutto in Premier League).
In conclusione, se la dirigenza non dovesse riuscire a centrare nessuno di questi obiettivi citati in precedenza, si opterà per una soluzione “casalinga”. Un tecnico che ha vestito quei colori e che passerebbe volentieri ad allenare la prima squadra. Stiamo parlando di Paolo Montero. Quest’ultimo è attualmente alla guida della Primavera della Juventus e sta ottenendo buoni risultati. Ai tifosi non dispiacerebbe affatto questa soluzione considerato che tuttora l’ex difensore è considerato un idolo della tifoseria.
