Hamilton choc: vuole farlo a tutti i costi, il rischio è elevatissimo

Lewis Hamilton ha ammesso di volersi impegnare nella causa con tutte le sue forze, anche a costo di pagare un “prezzo” altissimo

Da un anno e mezzo ormai Lewis Hamilton sta vivendo una situazione non facile con la Mercedes. Il team non gli ha dato una monoposto competitiva e il britannico in questo lasso di tempo non è riuscito ad ottenere neanche una vittoria.

Lewis Hamilton e la lotta per i diritti
Lewis Hamilton ci mette la faccia: non gli importa dei rischi (LaPresse) – Tennispress.it

L’ultimo suo successo in Formula 1 risale al 5 dicembre 2021, quando vinse in occasione del Gran Premio d’Arabia Saudita. Una vittoria, questa, al quale seguì la batosta del GP di Abu Dhabi dove visse uno dei momenti più drammatici, dal punto di vista sportivo, per via delle decisioni della commissione gara che agevolarono il sorpasso di Max Verstappen ai suoi danni.

Una beffa così difficilmente si è vista in passato, ma alla fine il sette volte iridato è andato avanti e ora guarda ancora con ottimismo al suo futuro della sua carriera. Nel frattempo, però, Lewis non si è mai nascosto anche per altre tematiche e negli ultimi anni lo abbiamo visto portare avanti “battaglie” per i diritti sociali delle persone più svantaggiate. E a quest’ultimo proposito, sembra che sia sempre più convinto di lottare per questa causa, anche a costo di correre un rischio elevatissimo.

Lewis Hamilton vuole farlo a tutti i costi: le parole del pilota della Mercedes

È ormai nota la sua associazione Mission44, con la quale vuole aprire le porte del motorsport e della Formula 1 anche a coloro che non hanno le possibilità economiche per permettersi di studiare e correre. Inoltre, c’è stato l’impegno con Black Lives Matter e altre lotte per cause nobili che può condurre in virtù del suo status, esponendosi, talvolta, anche contro le regole che vigono nei paesi che ospitano i Gran Premi.

Lewis Hamilton contro il bavaglio della FIA
Lewis Hamilton continuerà a lottare: per lui è molto importante (LaPresse) – Tennispress.it

Ci mette la faccia, Hamilton, anche quando la FIA ha imposto ai piloti di non parlare di temi politici o sociali senza previa approvazione da parte della stessa Federazione. Un vero e proprio “bavaglio” secondo il pilota della Mercedes che si è esposto sull’argomento anche di recente in un video condiviso su Youtube dalla sua scuderia nel quale lo vediamo ricordare alcuni dei momenti più memorabili della sua carriera, compresi quelli che lo hanno visto in prima linea nella lotta per i diritti.

Ho corso sempre dei rischi e continuerò a lottare per la parità dei diritti umani in tutto il mondo – le parole raccolte da Mowmag.comLo farò anche se mi dovesse mettere in prigione, non mi interessa“. E ancora: “Mi batterò per ciò in cui credo, anche se potrebbe uccidermi“.

Parole forti, queste del campione inglese, che comunque riconosce come tutto questo sia “un po’ folle” da parte sua, anche se, al tempo stesso, “ho bisogno di farlo” ha ammesso. E ciò perché è suo obiettivo “innescare discussioni” e “far innervosire chi detiene il potere” al fine di intraprendere un percorso di cambiamento che possa garantire più pieni diritti a milioni e milioni di persone di tutto il mondo.

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