Si discute del futuro di Mourinho che non ha ancora incontrato i Friedkin: c’è l’indizio sulla scelta del portoghese
Reduce da una dolorosa sconfitta in campionato contro l’Atalanta, José Mourinho deve fare anche i conti con una lista eccellente di giocatori infortunati. Dopo Wijnaldum e Smalling, usciti anzitempo dalla poi vittoriosa battaglia contro il Feyenoord, anche Llorente (stiramento) e Paulo Dybala, forte contusione alla caviglia, agitano i sonni dello Special One.
Del resto la Roma si giocherà la stagione nelle prossime gare. Dopo l’impegno di sabato 29 aprile all’Olimpico col Milan, i giallorossi saranno impegnati nel non facile turno infrasettimanale col Monza, per poi affrontare un altro scontro diretto, quello contro l’Inter, sabato 6 maggio. L’11 dello stesso mese, e poi il 18 nella gara di ritorno, la prestigiosa semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen.
Queste sfide sanciranno, di fatto, i verdetti stagionali in casa Roma e, forse, incideranno anche sul futuro del tecnico portoghese accostato di recente anche alle panchine di Chelsea, club già allenati in passato, e dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo.
L’indizio che non ti aspetti: ecco dove andrà Mourinho
Nella ridda di voci sul possibile clamoroso addio di Mourinho da una piazza che lo ha eletto a condottiero principe del club giallorosso, la notizia sul prossimo abbandono della casa ai Parioli in cui vive da due anni ha scosso l’ambiente. La notizia di una disdetta del contratto di affitto dell’immobile di proprietà di Alberto Aquilani -ex centrocampista della Roma – ha in breve fatto il giro nell’etere capitolino.
Il tam-tam delle radio private ha messo in subbuglio i tifosi, timorosi che questo atto possa inevitabilmente significare che il prossimo anno il tecnico allenerà altrove. C’è però un colpo di scena che ribalta le carte in tavola.
Come riferito dal portale ForzaRoma.info, che conferma l’addio alla casa in cui Mourinho ha vissuto nella sua esperienza romana, la decisione del portoghese sarebbe di natura meramente logistica. Il quartiere Parioli dista troppo dal campo di allenamento di Trigoria. Meglio dunque spostarsi in zona Sud, in una nuova abitazione meno distante dal centro sportivo giallorosso.
Non sembra dunque in pericolo il futuro giallorosso dell’allenatore che ha riportato un trofeo europeo a Roma dopo 61 anni. Del resto anche le esigenze di un grande protagonista del mondo del calcio sono le stesse di quelle di tante persone comuni. Spostarsi nel traffico e per lunghe distanze non è sempre piacevole da sopportare ogni giorno..
