Marquez è finito nel mirino della critica per l’incidente provocato a Portimao. Altra batosta per lui
Non è certo iniziata nel migliore dei modi la stagione per Marc Marquez. Il trentenne fuoriclasse di Cervera, pluri campione del mondo di MotoGP, sperava finalmente di aver chiuso i conti con la sfortuna che lo ha perseguitato per più di tre anni e di poter disputare una stagione da protagonista in sella alla sua Honda. Ma non aveva fatto i conti con la schiacciante superiorità della Ducati, concretizzatasi sia con i piloti ufficiali che con quelli del team VR46, la scuderia di proprietà di Valentino Rossi.
E in più Marquez ha messo molto del suo, provocando il discusso incidente con Olivera nelle prime battute del Gran Premio del Portogallo che gli è costato una penalità. Insomma è piuttosto netta la sensazione che anche questo 2023 sarà segnato da molti problemi per Marquez e la sua Honda, così lontani dal vertice e dal team di Borgo Panigale, che è in grado di schierare sulle piste di tutto il mondo una moto ad oggi quasi imbattibile per chiunque.
E come se tutto ciò non bastasse, a rendere ancora più difficile per il pilota spagnolo una stagione già complicata, arriva la pesante critica del grande capo del motociclismo mondiale, Jorge Viegas. Il numero uno della FIM (Federazione Internazionale di Motociclismo) non va molto per il sottile nel giudicare Marquez sulla questione della penalità.
Marquez ancora sotto attacco: che critiche da Viegas
Il massimo dirigente delle Federazione mondiale non usa mezzi termini nel commentare l’incidente del Portimao e la relativa penalità formalizzata dai commissari di gara: “So con certezza che Marc, dopo aver combinato quello che tutti hanno visto, era assolutamente d’accordo con la penalità da scontare“.
Viegas insomma non nasconde il suo disappunto per il comportamento assunto in pista del pluricampione del mondo di Cervera e al contempo punta il dito contro la decisione della Honda di inoltrare il ricorso: “Voglio essere molto chiaro per non generare equivoci di sorta – prosegue il presidente – fossi stato al posto di Marc dopo quello che ho combinato in Portogallo avrei scontato la penalità senza fare appello: con questa mossa invece ha deciso di mandare un messaggio poco apprezzabile che scatenerà altre polemiche“.
Insomma per Viegas, Marquez che avrebbe fatto meglio ad accettare la penalità senza alimentare inutili polemiche. Ora non resta che attendere il suo rientro verosimilmente a Jerez e quale sarà la decisione definitiva dei commissari sull’ormai arcinoto long lap penalty.
