Novak Djokovic ha lanciato una proposta clamorosa, indirizzata ad uno dei suoi principali amici-rivali del circuito Atp. Che risposta
Il 2023 è iniziato sotto il segno di Novak Djokovic, campione ad Adelaide e a Melbourne, dove ha ottenuto il suo decimo successo in carriera agli Australian Open. Un inizio di stagione come meglio non poteva sperare, al quale, però, sono seguite alcune pesanti sconfitte, come quelle rimediate a Dubai, in semifinale con Medvedev e a Montecarlo, agli ottavi, con Musetti.
Quest’ultima sconfitta, in particolare, è stata mal digerita da Nole che in conferenza stampa post match era visibilmente arrabbiato per l’esito della partita con l’azzurro. Ma ora il serbo è tornato nuovamente in campo per cercare di aggiudicarsi il titolo dell’Atp 250 di Banja Luka.
Un torneo, questo, che l’attuale numero uno del mondo può vincere data la presenza in tabellone del solo Rublev, unico top ten, insieme a lui, tra gli iscritti alla manifestazione. Ed è così che Novak, dopo aver smaltito la rabbia per non aver giocato al meglio nel Principato, è tornato a sorridere dimostrandosi molto più disponibile nei confronti dei giornalisti nell’incontro con i media al termine della sfida con Luca Van Assche, vinta 6-7 6-3 6-2.
Novak Djokovic lo ammette: gli piacerebbe davvero ma…
Tra le varie domande che gli hanno rivolto i cronisti nella sala stampa di Banja Luka, c’è stata anche quella che ha riguardato il suo amico-rivale Nick Kyrgios. I due hanno stretto un bel legame dopo le incomprensioni dei primi anni e ciò soprattutto grazie al sostegno mostrato dall’australiano nei confronti del 22 volte campione Slam durante la tanto discussa vicenda di inizio anno scorso quando a Nole fu impedito di partecipare all’Australian Open.
Un rapporto, il loro, che, per lo stesso Djokovic, potrebbe prendere una piega diversa, tanto che si vedrebbe bene come coach di Kyrgios. “Mi piacerebbe allenarlo – ha detto Nole –, con me vincerebbe cinque Slam, anche se non sarebbe a buon mercato e dovrebbe allenarsi duramente“. Ai tifosi quest’idea potrebbe anche piacere ma Nick non sembra dello stesso avviso. “Anziché giocare, andiamo a cena e a bere insieme” ha risposto forse neanche troppo ironicamente il 27enne di Canberra su Instagram.
Proposta di Djokovic a parte, nel frattempo, il finalista della scorsa edizione di Wimbledon, proprio contro Novak, è impegnato nel recupero dall’intervento al ginocchio al quale si era sottoposto nei mesi scorsi. Tuttavia, al momento, non si sa ancora quando potrà tornare a disputare un match ufficiale.