Tutti pronto per il ritorno della Formula 1 che riprenderà da Baku ma intanto i tifosi sognano: uno dei piloti più amati sta per ricominciare
La vera e nuova rivoluzione nel Mondiale di Formula 1 sarà fra tre anni, quando tutte le monoposto dovranno adottare i nuovi carburanti ecologici. Intanto però sono già cominciate le grandi manovre in vista del 2024 anche perché questa stagione appare già scontata.
Qualche riposta in più arriverà la prossima settimana con il weekend del GP di Azerbaigian a Baku, doppiamente importante. Perché sarà un nuovo esame per le ambizioni della Red Bull contro tutti e perché assisteremo alla prima Springt Race della stagione Max Versptappen e Sergio Perez saranno certamente i piloti da battere, ma capiremo anche se la lunga pausa di quattro settimane abbia fatto bene a chi come Mercedes e Ferrari insegue.
Mentre il Mondiale si appresta ad entrare nel vivo, ci sono piloti che stanno lavorando, non necessariamente in vista di questo campionato. Sono quelli per ora costretti a fare da spettatori non paganti. Come Mick Schumacher che dopo essere stato scaricato dalla Haas ha trovato una sistemazione come sostituto in casa Mercedes in attesa di un nuovo posto in griglia. Un pensiero che coltiva anche un altro pilota amatissimo, Daniel Ricciardo.
Formula 1, le parole di Ricciardo e il ritorno in pista
L’australiano ha fan in tutto il mondo e anche nel nostro Paese è molto apprezzato, non solo per le sue origini. Ma come il figlio di Michael, anche lui ha dovuto optare per una soluzione di ripiego. Ormai l’avventura alla McLaren era finita e non si sono liberati altri posti per continuare in F1. Così dopo 5 anni ha fatto rientro alla Red Bull nel ruolo di collaudatore.
Non il massimo per uno che ha scritto pagine importanti nel Mondiale di F1 anche se non è stato sempre continuo nel rendimento. Ma Daniel che a luglio compirà 34 anni, sa benissimo di poter dare ancora molto a questo sport e quindi non ha accettato offerte diverse come potevano essere quelle della Nascar oppure della Formula E.
Il suo obiettivo, lo ha ribadito di recente anche durante il GP di casa a Melbourne, è quello di tornare con un volante importante dal prossimo gennaio. Lui sta lavorando per questo e anche se ringrazia Red Bull per l’opportunità, sa di essere destinato ad altro: “Non sono impaziente di salire in macchina. Ovviamente i titolari hanno il vantaggio di essere al volante, io ho quello di guardare da un’altra prospettiva”.
Difficile che la Red Bull lo schieri di nuovo al fianco di Verstappen, ma altre porte potrebbero aprirsi. Come quelle della consorella Alpha Tauri, oppure della Haas visto che Gunther Steiner ha confermato di averlo messo nel mirino già in passato, o ancora della Williams. Soluzioni minori, ma l’importante è esserci.
Intanto in attesa del possibile ritorno in F1, Ricciardo sarà di nuovo in pista il prossimo 9 settembre al Red Bull Formula Nurburgring. In quell’occasione, l’australiano piloterà una monoposto di F1 sul mitico circuito tedesco lungo oltre 20 km. Un evento da non perdere.
