La tennista Camila Giorgi ha palesato un problema che riguarda anche altri colleghi. La tendenza ormai è inevitabile.
Camila Giorgi sta recuperando dall’infortunio, a causa del quale aveva saltato il secondo impegno della Billie Jean King Cup, dopo la vittoria nel primo singolare contro la Schmeidlova poi decisiva per il successo finale sulla Slovacchia e la qualificazione alla fase finale della competizione.
Un 2023 tra alti e bassi per la Giorgi. Miglior risultato, il successo colto a Merida, ulteriore titolo del suo palmares, nel quale spicca il trionfo dell’agosto 2021, quando la marchigiana si impose nel 1000 di Montreal. Attualmente occupa la posizione numero 40 del ranking Wta.
In attesa di tornare in campo, la Giorgi ha concesso un’intervista al Corriere della Sera, nella quale si è soffermata anche su aspetti e vicissitudini fuori dal mondo del tennis. Tra questi, Camila ha parlato dei social network, croce e delizia della comunicazione contemporanea. Un utile strumento, ma al tempo stesso un luogo virtuale spietato dove apprezzamenti e like si scontrano molte di frequente con critiche e insulti feroci.
Riferendosi ai social, la Giorgi è stata molta netta nel suo giudizio, affrontando in modo particolare quanto sta accadendo a Matteo Berrettini ed al suo rendimento di alti e bassi, collegando dai maligni alla sua relazione con Melissa Satta: “Come puoi criticare una persona se non la conosci, quando a me non piace qualcuno, ne resto lontana e non sto davanti ad una tastiera. Vedo tanta tristezza ed invidia in giro. A chi mi critica, a me non cambia niente, sono impermeabile e molto fredda alle critiche”.
Al tempo stesso, sono poi piovute diverse critiche su come la tennista sia spesso esposta ai social, a tal proposito la Giorgi risponde così: “I miei genitori mi hanno insegnato come ci sia altro al di fuori del tennis, finito l’incontro non ricordo più nulla della partita e penso già ad altro. Anche se vinco un trofeo, domani faccio già un’altra cosa”.
Recentemente la stessa tennista è stata al centro di voci riguardo una presunta indagine sulle vaccinazioni anti Covid 19. Anche in questo caso, la tennista marchigiana è stata piuttosto netta, specificando la sua posizione con le seguenti affermazioni: “Le indagini sono state fatte sulla dottoressa vicentina e non su di me. Sono vaccinata e mi sento tranquilla, altrimenti non avrei potuto giocare in questi mesi“.
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