Nadal sta facendo di tutto per arrivare al meglio all’appuntamento col Roland Garros, ma il suo staff è preoccupato
Mercoledì 18 gennaio 2023: Mackenzie Mc Donald batte Rafa Nadal in tre set agli Australian Open ponendo subito fine al torneo del mancino di Manacor, campione in carica del torneo. Questa, ad oggi, è l’ultima partita disputata nel circuito ATP dal campione spagnolo, alle prese con dei problemi fisici che ne hanno ritardato il ritorno in campo fino a fargli saltare l’appuntamento con l’ATP 500 di Barcellona, il torneo di casa. Quello in cui sarebbe dovuto rientrare Nadal.
Già claudicante nella battaglia contro l’americano sul cemento di Melbourne, una volta tornato in patria il maiorchino ha effettuato degl esami, che hanno evidenziato una lesione di secondo grado al muscolo ileopsoas della gamba sinistra. Furono comunicate delle tempistiche di recupero che avrebbero dovuto consentire al tennista di rientrare a marzo, ma qualcosa è andato storto.
Dopo essersi allenato sui campi della sua Academy, aggiornando i milioni di fans attraverso dei post sul suo profilo Instagram, lo spagnolo si è dovuto arrendere a nuovi problemi. Che ne hanno compromesso il ritorno sull’amata terra rossa, terreno sul quale avrebbe dovuto riprendere la forma in vista dell’appuntamento principe per la sua stagione: il Roland Garros.
Lo Slam parigino di cui Rafa è il Re incontrastato, avendolo vinto per ben 14 volte. A caccia del 15esimo sigillo, Nadal non ha perso le speranze di poter battagliare per l’ennesima leggendaria impresa della sua carriera, ma all’interno del suo staff regna la preoccupazione.
Nadal e il Roland Garros: i timori dell’entourage
“Penso che voglia essere in condizioni ottimali per giocare ad alto livello e vincere , sta aspettando di essere davvero pronto per giocare. Naturalmente il suo obiettivo è arrivare al Roland Garros nelle migliori condizioni possibili per trionfare. È una situazione nuova per lui e speriamo che torni al top. Chi lo conosce bene sa che morirà in campo. Avrebbe bisogno di giocare un po’ prima di arrivare a Parigi, e questa è l’unica cosa che ci preoccupa un po‘”, ha dichiarato Benito Perez-Barbadillo, direttore della comunicazione del 22 volte campione Slam del circuito ATP.
Anche Feliciano Lopez, avversario nei match di singolare ma compagno di Nadal in Coppa Davis nelle tante battaglie disputate sotto la bandiera della Spagna, non ha nascosto una sana preoccupazione per l’uomo Rafa, oltre che per l’atleta: “Mi preoccupa soprattutto come amico. A livello tennistico lui punta ad essere competitivo al Roland Garros, ma mi fa male pensare a quello che sta passando. Proprio come è successo a Roger Federer, che si è ritirato di fatto senza poter giocare“, ha concluso l’ex tennista iberico.
Preoccupazione fondate quelle di Barbadillo e di Lopez. Nadal, infatti, ha annunciato ufficialmente il forfait anche dall’Atp di Madrid al via la prossima settimana. Tanti i dubbi anche per Roma e il Roland Garros è sempre più vicino. La preoccupazione è davvero tanta.