Valentino Rossi, l’ultimo gesto non passa inosservato. Il fuoriclasse di Tavullia continua ad emozionare i tifosi
Una carriera straordinaria e inimitabile, un percorso fantastico di un campione unico nella storia dello sport italiano. Perchè Valentino Rossi non è stato solo il pilota di motociclismo più amato dai tifosi e dagli appassionati di tutto il mondo, ma ha rappresentato e continua a rappresentare un’eccellenza per il nostro paese a tutti i livelli.
Il Dottore non è stato solo un fenomeno in pista, capace di aggiudicarsi nove titoli mondiali, con un decimo sfumato per un niente, ma un personaggio dal carisma unico anche fuori dai circuiti. Nel novero delle leggende dello sport italiano, Valentino Rossi fa già compagnia ad altri nomi leggendaricome Marco Pantani, il suo quasi omonimo Paolo Rossi e lo stesso Alberto Tomba. E tutto lascia pensare che la sua popolarità sia in continua crescita nonostante il ritiro annunciato quasi due anni fa.
Il suo celebre numero, il 46, che lo ha accompagnato in pista nel corso di tutta la sua carriera, è diventato a sua volta un marchio, un elemento che non si può scindere dalla figura del Dottore. E non è un caso che Valentino abbia fondato il team di sua proprietà dandogli il nome di VR46. Un’altra scelta che si sta rivelando vincente, come dimostrano i risultati ottenuti dai suoi piloti in questo avvio di 2023.
Valentino Rossi, l’ultimo gesto fa commuovere i tifosi
Ma i ricordi del Valentino Rossi in pista, con casco e tuta in sella a una moto, restano i più belli di sempre, quelli che non si cancelleranno mai. Le tante vittorie, i trionfi accompagnati da folle oceaniche di tifosi, sono queste le immagini che resteranno scolpite nella mente di chi ha seguito con passione incondizionata le gesta del campione marchigiano. Il quale non più tardi di qualche ora fa ha compiuto un gesto che mette il sigillo definitivo a 25 anni di carriera.
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Attraverso un video pubblicato sul suo profilo Instagram, Rossi ha eseguito una sorta di particolarissimo rituale. Ha preso la sua ultima tuta Petronas, quella con cui ha corso nel 2021 e l’ha appesa insieme agli altri cimeli raccolti nel museo a lui dedicato. Un gesto da brividi che ha fatto commuovere milioni di fan e che ha segnato, di fatto, la fine di un’epoca irripetibile per la MotoGP e lo sport italiano.
