La UEFA sembra intenzionata ad escludere dalla Champions League una big del calcio europeo con effetto immediato
L’organismo di controllo del calcio europeo non tollera determinati comportamenti e per questo non vorrebbe aspettare nemmeno l’esito della sentenza definitiva. I tifosi sono sbalorditi.
I risultati del campo potrebbero essere completamente rivisti dai tribunali. Questo semplice assunto non riguarda solo la Serie A e la situazione in Italia, ma si estende anche a quanto sta accadendo in Spagna.
In Italia, c’è grande attesa per quanto deciderà il Collegio di Garanzia del Coni il 19 aprile, in merito alla penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus. Qualora anche non venissero confermati, c’è poi da scoprire che fine farà l’inchiesta sul caso stipendi e su quanto avvenuto nel periodo della pandemia.
I bianconeri, dopo la sconfitta con il Sassuolo, è ormai distanziata di 9 punti dal quarto posto e rischia seriamente di non poter rientrare nell’Europa che conta. Al di là della sentenza italiana, però, l’esclusione potrebbe arrivare anche direttamente dalla UEFA. Si perché le linee guida di Ceferin sono state piuttosto chiare: l’organismo europeo decide per conto suo, senza interferenze di sorta e senza aspettare gli altri giudizi.
Chi si trova in una situazione simile se non più grave è il Barcellona (guarda caso un’altra delle sostenitrici della Superlega). Il club del presidente Laporta è invischiato nel caso Negreira.
Una situazione davvero borderline in cui non c’è nulla di certo. Il numero uno blaugrana è convinto che alla fine non succederà nulla in vista della prossima Champions League, mentre da Marca filtrano altre voci, visto che “la strada intrapresa dall’Uefa non ha niente a che vedere con nessuna sentenza del tribunale”.
“Si tratta di una questione di idoneità segnata nel regolamento della loro competizione e coperta da diversi lodi del Tribunale Sportivo (TAS). A giugno ci sarà la sentenza e li si capirà se la partecipazione alla coppa europea è in pericolo. In realtà non serve alcuna sentenza per essere esclusi, ma si può procedere ugualmente”. Insomma ci potremmo ritrovare con una Champions senza Barça e Juventus, anche senza i verdetti della giustizia nazionale.
Il caso Negreira è relativo alle “consulenze tecniche” che sarebbero state pagate dal Barcellona all’ex funzionario del comitato tecnico degli arbitri della Federazione Spagnola. Un caso per il quale gli altri club della Liga potrebbero costituirsi come parte lesa in giudizio contro il Barcellona.
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