Allarme Djokovic, la dichiarazione del campione serbo lascia più di un dubbio. Se ne erano accorti tutti
Il mondo del tennis è in apprensione, e non solo per le condizioni di Rafa Nadal, che ha iniziato la sua stagione sul rosso dando forfait a diversi tornei. A tenere con il fiato sospeso moltissimi appassionati è anche Novak Djokovic.
Che le condizioni del tennista più forte degli ultimi anni non fossero ottimali se ne sono resi conto tutti. La sconfitta con Musetti a Montecarlo, per quanto figlia di una super prestazione dell’azzurro, era arrivata anche per una prova non all’altezza di Nole. E d’altronde lo stesso numero uno al mondo era sceso in campo a Montecarlo con una vistosa fascia al braccio destro che non faceva presupporre nulla di buono.
Nonostante il ko, il campione non ha però dato forfait al torneo di Banja Luka, sulla terra rossa della Bosnia, e il suo debutto è atteso per mercoledì, quando dovrà affrontare Van Assche. Intanto prima di esordire nel torneo che ha sostituto in calendario l’evento di Belgrado di proprietà proprio della famiglia Djokovic, lo stesso campione serbo ha parlato in conferenza stampa, ribadendo il problema di cui già si erano accorti in molti
Djokovic ko: quando se ne è accorto
Il problema fisico è impossibile da nascondere e Nole, alla vigilia del suo ritorno in campo, ha confermato di avere dei dolori al braccio, ma ha anche manifestato un certo ottimismo. “Spero che il gomito possa essere già pronto per il primo match“, ha spiegato il Djoker, convinto di poter scendere in campo e di non aver bisogno di troppo riposo per recuperare la miglior condizione.
Le sensazioni, dall’esterno, continuano a essere però non proprio positive, considerando che questo problema al gomito non sembra essere passeggero. Djokovic se ne è accorto nel corso di una sessione di allenamento con il nostro Matteo Berrettini a Montecarlo, nella quale aveva accusato dolori all’articolazione.
Da allora sono passati molti giorni, e la situazione non sembra essere molto cambiata. Per questo motivo i fan di Djokovic restano in allerta. Del resto il calendario degli impegni di Nole è molto fitto in questo periodo. Dopo il 250 di Banja Luka, Djokovic sarà impegnato nei due Masters di Roma e Madrid che precederanno il Roland Garros, secondo Slam della stagione nel quale il serbo punta a migliorare il quarto di finale raggiunto nella scorsa edizione e perso con il futuro campione, Rafa Nadal.