Jannik Sinner è reduce dalla semifinale del Masters di Montecarlo. Un ex tennista lo difende a spada tratta
Jannik Sinner è uno dei protagonisti di questo 2023. L’atleta altoatesino è stato spesso accostato ai più grandi negli ultimi anni, veniva considerato tra i giovani talenti più interessanti e ora in questo 2023 sembra aver finalmente trovato la sua consacrazione.
Dopo un inizio complicato agli Australian Open, complice l’ennesima sconfitta agli ottavi di finale contro Stefanos Tsitsipas, Jannik non si è più fermato. L’azzurro ha inanellato una serie di risultati utili, cedendo solo nelle fasi finali e ai più forti del circuito. Dopo la vittoria a Montpellier e la finale a Rotterdam Jannik Sinner ha collezionato due semifinali e una finale nei Masters 1000 di Indian Wells, Miami e Montecarlo.
Nonostante i risultati positivi e il terzo posto nella Race, Sinner è finito nel mirino delle critiche, soprattutto sui social. In tanti hanno criticato all’azzurro di mancare la vittoria nelle fasi finali dei tornei più importanti come accaduto nella semifinale di Montecarlo contro il danese Holger Rune a Montecarlo, nella quale Jannik ha dominato il primo set, per poi calare alla distanza. L’ennesima ‘occasione persa’ per Sinner che deve rimandare l’appuntamento con il primo grande titolo in carriera.
Sinner, l’attacco ai social di Paolo Bertolucci
Le critiche a Jannik dopo l’ultima semifinale a Montecarlo hanno destato tante polemiche ed anche l’ex tennista, ora commentatore su Sky Sport, Paolo Bertolucci sembra ormai essere stufo dei continui attacchi rivolti all’azzurro.
Intervenuto su Tutti Convocati, trasmissione radiofonica di Radio24, Bertolucci non le ha mandate a dire: “Sinner è terzo nella Race ed io stamattina ho rischiato di lanciare il cellulare giù dalla finestra, non ne posso più di sentire che Jannik va vicino ma non vince e che viene elogiato troppo, ora basta.”
L’azzurro è ora impegnato nel torneo Atp di Barcellona, ma in tanti ora attendono i prossimi appuntamenti con i Masters 1000, il torneo di Madrid e soprattutto quello di casa, gli Internazionali d’Italia di Roma, in programma a Maggio.
Vedremo se quelle saranno le occasioni giuste per Jannik per centrare il primo importante titolo in carriera. Di certo sarà difficilissimo con il rientro di Alcaraz, un Djokovic decisamente più in forma e un Medvedev che, nonostante la poco adattabilità sul rosso, di certo venderà cara la pelle. Sinner deve comunque provarci. L’auspicio è che sia solo una questione di tempo.
