Un pilota MotoGP ha un problema davvero molto preoccupante: le sue condizioni. Incerto il suo rientro
L’incidente, gravissimo, a Portimao, nel Gran Premio portoghese, durante la seconda sessione di prove libere. Una caduta davvero spaventosa per Pol Espargarò che si è procurato una frattura a una vertebra dorsale, alla mandibola e una contusione polmonare. Insomma, un incidente davvero grave che gli ha procurato molti danni, con il pilota che è stato operato ed ora si sta lentamente riprendendo.
E’ però decisamente molto prematuro ipotizzare un suo ritorno in pista, anche perché l’infortunio porterà il pilota della GASGAS Tech3 ad un recupero lento e lungo. E la scuderia, fno al suo completo recupero, continuerà a schierare in pista Jonas Folger, il tester del team.
In occasione dell’ultimo gran premio disputato, ad Austin in Texas, ci ha pensato Hervé Poncharal, il boss del team Tech3 ad aggiornare tutti sulle condizioni di Pol Espargarò. “E’ concentrato e positivo, dal punto di vista mentale sta meglio“, ha ammesso Poncharal al sito della MotoGP confermando come siano incerti i suoi tempi di recupero e, soprattutto, quelli di un suo ritorno in pista.
“Non sono in grado di dire quando potrà tornare in pista – ha spiegato il manager della Tech3 – ha poi aggiunto – non lo vedremo sicuramente e per me si tratta di una previsione molto ottimistica su Le Mans anche se non si deve mai dire nulla“. Poncharal ha poi anche sostenuto come prima di quella data sia decisamente impossibile.
Pol Espargarò, il problema che accusa: tifosi in ansia
Nonostante il momento di difficoltà Pol Espargarò continua a vivere in prima persona la stagione del Team GASGAS. “Con grande attenzione ci segue in tutto quanto – ha proseguito Poncharal – per ogni sessione manda circa tre-quattro messaggi a tutti. Vuole tornare il prima possibile ed è molto motivato“.
Espargarò, nel frattempo, ha lasciato l’ospedale e si trova ora a casa dove sta proseguendo con il lavoro di riabilitazione programmata. “Ad inizio della settimana è tornato ad Andorra, a casa sua; una notizia davvero buona per lui che per il recupero sta lavorando alacremente“.
Purtroppo, però, il pilota sta accusando ancora un problema legato al suo infortunio. “E’ bloccata la sua mandibola e solo tra circa dieci giorni potrà riprendere a muoverla. A partire da allora riprenderà sia a parlare che a mangiare in modo normale e le forze gli torneranno immediatamente“. Ancora poche settimane, quindi, per il pilota che sta recuperando progressivamente ed è pronto a mettersi tutto definitivamente alle spalle.
