Pecco Bagnaia ha rimediato un altro “zero” nel Gran Premio di Austin a causa di una scivolata che lo ha costretto al ritiro
Il GP di Austin doveva essere quello del riscatto dopo la caduta in Argentina, ma Pecco Bagnaia l’ha concluso con un’altra scivolata che lo ha estromesso anzitempo dalla gara. Un altro zero nella casella dei punti della classifica che certo non fa piacere al pilota torinese.
Pecco stava tentando la fuga in solitaria, forte di una Ducati che anche in Texas si stava ben comportando, come peraltro aveva evidenziato la Sprint da lui vinta con ampio margine sugli inseguitori. Per non parlare del record firmato in qualifica che lo aveva visto poleman di giornata. Poi, però, all’ottavo giro succede l’impensabile: il pilota esegue la staccata, inizia la curva e, anziché proseguire per la sua traiettoria, scivola sulla ghiaia, con la moto che si va a stampare violentemente sulle barriere.
Un vero peccato per Bagnaia che sperava di rifarsi dalla caduta di Termas de Rio Hondo e di iniziare ad allungare nel Mondiale. E invece ora si ritrova con quarantacinque punti persi per strada, per un motivo che, stavolta, non conosce neanche lui, come ammesso in un’intervista ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “È difficile accettare una caduta per il secondo weekend di fila senza un motivo – dice –. È difficile riuscire a spiegarlo. Sono qui per metterci la faccia perché sono un pilota“.
Bagnaia, che batosta: non se lo spiega neanche lui
“Se sono caduto è perché ho commesso un errore – ha proseguito –, ma sarebbe bello capire quale sia stato. Chiederò questo al mio team“. Perciò, ora Pecco cercherà di comprendere quale sia stato il motivo che lo ha portato a cadere nel secondo weekend di gara consecutivo. In Argentina era stato l’asfalto bagnato a costargli caro, ma stavolta proprio non se lo sa spiegare.
“Non capisco come sia possibile fare ottanta giri in tre giorni, comportarsi sempre allo stesso modo e poi cadere in gara, senza aver fatto qualcosa di diverso. Vorrei capire” ha poi dichiarato.
Insomma, il campione in carica dovrà capire insieme alla squadra qual è stato l’errore e soltanto a quel punto sarà possibile portare avanti una stagione con l’obiettivo di vincere il secondo titolo iridato. “Spero di capire, perché altrimenti sarà molto complicato andare avanti – aggiunge –. Sono vicino nel Mondiale, ma se considero che ho buttato via 45 punti in due gare non è il massimo“.
Ciò anche in virtù del fatto che alla fine alcuni di quelli che avevano scelto di montare la gomma dura come lui sono riusciti a completare il GP. “Oggi tutti abbiamo scelto la hard, ma forse era un po’ troppo freddo per utilizzarla. Chi l’ha usata e ha terminato la gara è stato più bravo“. Quasi una resa da parte di Bagnaia che certo non farà sorridere i suoi tifosi, che comunque ancora sperano in una sua quanto più pronta ripresa.