Gennaro Gattuso è pronto a ritornare in Serie A. Una panchina per lui sta per arrivare a giugno
Un’esperienza assolutamente da dimenticare per Gattuso a Valencia. Nulla è andata per il verso giusto. Anche dopo l’esonero del tecnico calabrese, tuttavia, la situazione non è affatto cambiata. Anzi, il club spagnolo si trova in piena zona retrocessione quando mancano oramai poche giornate al termine della Liga.
Quella di Valencia è stata la quarta esperienza consecutiva su una panchina che si conclude malamente per Gattuso. Nel 2019, l’addio dal Milan dopo la mancata qualificazione in Champions League svanita all’ultima giornata per un punto a favore dell’Inter.
Stesso epilogo al Napoli con il ko contro il Verona all’ultima giornata che è costato ai partenopei il quarto posto nella volata con Milan e Juventus. Dopo il Napoli, Gattuso è stato ingaggiato dalla Fiorentina ma l’esperienza in viola non è nemmeno cominciata.
Stessa sorte per il possibile approdo al Tottenham con la ribellione dei tifosi Spurs al suo possibile ingaggio per le presunte battute razziste sempre negate dal tecnico. Il Valencia sembrava la piazza giusta per rilanciarsi ma anche in Spagna, l’esperienza si è conclusa con un esonero e poche soddisfazioni.
Ora però Gennaro Gattuso è pronto a rimettersi in gioco e magari ad iniziare una nuova ed emozionante avventura in panchina nella nostra Serie A. Non mancano le squadre disposte a ingaggiarlo. Potrebbe pensarci seriamente il Lecce. L’attuale manager Marco Baroni sta disputando un buon campionato anche gli ultimi ko di fila hanno trascinato i salentini nella zona retrocessione.
Ci potrebbe essere anche l’opzione Monza. Non è un mistero che il campione del Mondo nel 2006 sia un pallino di Berlusconi e Galliani ai tempi del Milan. Anche se, in questo caso, bisogna valutare la posizione di Raffaele Palladino (a lui i meriti di aver riportato la serenità giusta in casa brianzola dopo un avvio di campionato firmato Stroppa a dir poco disastroso). Un’ulteriore opzione potrebbe essere il Torino con Juric possibile candidato alla successione di Gasperini all’Atalanta.
La cosa certa è che Gattuso è pronto a rimettersi in gioco e dimostrare, a chi non ha avuto fiducia in lui, che ha la stoffa e la qualità giusta per essere un buon allenatore. Come ha dimostrato al Milan e soprattutto al Napoli (dove ha vinto la Coppa Italia battendo ai rigori la Juventus). Le opzioni, a quanto pare, di certo non mancano: basterà aspettare solamente l’arrivo dell’estate per saperne di più.
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