L’ex top 3 è tornato alla vittoria al Masters 1000 di Montecarlo, ma poco prima di scendere in campo è arrivata una notizia inattesa
In questi giorni è iniziato l’atteso appuntamento di Montecarlo, terzo torneo Masters 1000 della stagione dopo Indian Wells e Miami. Tanti i protagonisti già scesi in campo, tra cui l’azzurro Matteo Berrettini, che è tornato alla vittoria nel match d’esordio contro Maxime Cressy.
Oltre al romano, si è rivisto anche Dominic Thiem, che non ha sbagliato il debutto aggiudicandosi la sfida contro Richard Gasquet. Un 6-1 6-4 in favore dell’austriaco che gli dà fiducia in vista dei prossimi impegni. Anche perché si tratta del terzo successo nelle ultime quattro partite dopo un periodo buio segnato da ben cinque sconfitte consecutive, nonché della prima vittoria in un 1000 dopo due anni.
Nel match con il francese, a tratti, si è rivisto un Thiem convincente, quasi mai in affanno contro l’ex top 10. Ora, la speranza dei suoi tifosi è che possa andare il più avanti possibile nel torneo del Principato. Sicuramente non lo farà più con il suo allenatore storico, Nicolas Massu, lo stesso con il quale aveva raggiunto i migliori risultati della sua carriera.
Dominc Thiem, addio allo storico coach: l’annuncio della separazione
Titolo di Indian Wells, Barcellona, Kitzbuhel, Pechino e Vienna, questi i risultati del solo 2019, primo anno di collaborazione con Massu. Nella stessa stagione arrivarono anche le finali al Roland Garros e alle Atp Finals, mentre l’anno dopo arrivò il suo primo successo a livello Slam vincendo lo US Open 2020, oltre alle finali di Australian Open e (di nuovo) Finals.
Insomma, anni incredibili, interrotti dal grave infortunio al polso, dal quale ha impiegato un anno e mezzo per rientrare nel circuito. Un brutto colpo arrivato nel suo momento migliore e che lo ha messo in seria difficoltà, ma sempre supportato dall’allenatore che lo ha aiutato a raggiungere la sua forma migliore.
Ebbene, ora la separazione da Massu è ufficiale e Thiem lo ha annunciato con un lungo post sui social nel quale ringrazia il suo ormai ex coach. “Che viaggio incredibile – si legge – Tutto è iniziato nel 2019, tu arrivasti con la tua incredibile energia e il tuo amore estremo per questo sport“. E sarebbero stati proprio questi fattori a permettergli di ottenere i suoi risultati migliori: “Ecco come abbiamo vinto US Open e Indian Wells. Ma anche raggiunto le finali di Australian Open, Open di Francia e per due volte alle Finals. Credo che questo dimostri che siamo stati un team incredibile“.
Un gran bel percorso che ora, però, è arrivato al termine: “Sfortunatamente, tutto ha una fine e la nostra è arrivata adesso – annuncia –. Abbiamo deciso insieme di prendere strade diverse a partire dalla prossima settimana (da Montecarlo in poi, ndr). Grazie dal più profondo del mio cuore per questo incredibile e bellissimo periodo, Nico“.