Bufera mediatica sul pilota messicano Sergio Perez. Il pilota della Red Bull è stato accusato pubblicamente
Ottimo l’inizio di stagione per Sergio Perez. Il pilota messicano si conferma uno dei migliori protagonisti della Formula 1 attuale, anche grazie alla potenza ed alla superiorità della sua monoposto.
La Red Bull infatti è destinata a trionfare, a meno di sorprese clamorose, anche nell’annata appena cominciata. Verstappen e Perez stanno ottenendo grandi risultati, con il messicano che si è tolto anche la soddisfazione di trionfare nel secondo gran premio stagionale, in Arabia Saudita.
Difficile che però il suo compagno di scuderia, Max Verstappen, possa lasciargli scampo per quanto riguarda la lotta al titolo. Al 33enne pilota messicano non resta dunque che continuare a lavorare con grande professionalità al fianco del campione in carica anche per guadagnarsi il rinnovo del contratto in scadenza a fine stagione.
Sergio Perez, l’accusa al pilota: cosa è accaduto
I campioni della Formula 1 fanno una vita frenetica ma allo stesso tempo di grande lusso, visti gli ingaggi ultra milionari che percepiscono. Acclamati dal pubblico che in gran numero segue i Gran Premi in tutto il mondo, anche per gli assi del volante non mancano imprevisti lontano dalla pista.
Non a caso proprio Sergio Perez è stato protagonista di un diverbio social con un uomo, un giornalista di ESPN che lo ha accusato pubblicamente di essere stato maleducato e poco rispettoso con suo figlio.
Pare che il bambino abbia riconosciuto Perez durante una cena al ristorante e cercasse di ottenere un autografo o una foto con il pilota della Red Bull, il quale però pare averlo pesantemente ignorato.
Questa l’accusa di Miguel Gonzalez che mette alla berlina il pilota messicano: “Grazie a Perez per aver ignorato e voltato le spalle a mio figlio mentre lasciava il ristorante. Questa volta le lacrime che hai provocato non erano di emozione. Il bambino ha aspettato che finiste e ve ne andaste per non essere irrispettoso. E’ un peccato, anche se hai il diritto di rifiutare la foto. Anche l’educazione si insegna e si apprende in famiglia”.
Si è scatenata dunque una bufera social su Perez, reo di essere stato poco rispettoso né disponibile con il piccolo tifoso. Il messicano però non ha voluto restare in silenzio e ha deciso di replicare: “Giocare la carta dei sentimenti di un bambino è molto basso, ognuno ha diritto alla privacy e a non essere disturbato. Hai usato tuo figlio per esprimere il tuo rancore”.
Un botta e risposta che, inevitabilmente, ha diviso gli utenti. Il tema della privacy per i piloti, peraltro, è stato molto attuale negli ultimi giorni con Leclerc che ha invitato i fan a non recarsi in gran numero presso una delle sue abitazioni, il cui indirizzo è stato reso pubblico sui social.
