Potrebbe saltare una panchina eccellente. I risultati sono troppo negativi per continuare così. Possibile l’esonero
Dopo aver provveduto ad un primo esonero nella stagione in corso, ora il club sta pensando di provvedere ad un nuovo cambio per dare una scossa a tutto l’ambiente.
Si era partiti con tutt’altre prospettive all’inizio della stagione. Il Valencia oltre ad essere una società gloriosa della Liga ha anche un presente piuttosto importante. Al di là delle difficoltà economiche della proprietà di Singapore, i “Pipistrelli” spagnoli hanno mantenuto alte le ambizioni anche in queste difficili stagioni. Purtroppo per loro i risultati non sempre gli hanno sorriso e ora la condizione di classifica è davvero deficitaria.
All’inizio dell’anno era stato ingaggiato Gennaro Gattuso, per partire con un nuovo progetto a lunga scadenza. Alla fine, però, dopo alcuni mesi di alti e bassi la società ha deciso, di comune accordo con l’ex tecnico di Milan e Napoli, di separarsi. Urgeva invertire la tendenza pericolosa intrapresa, per non retrocedere al termine del campionato.
Al posto di Gattuso si è seduto sulla panchina valenciana, Ruben Baraja, grande protagonista in campo nell’epoca d’oro con Cuper.
Valencia, possibile esonero per il sostituto di Gattuso
I risultati, anche con l’ex stella del centrocampo dei bianconeri, hanno stentato ad arrivare, relegando Edinson Cavani e compagni, sempre più in basso in classifica. Un terzultimo posto, in piena zona retrocessione che ora inizia davvero a preoccupare tutti.
Nell’ultima giornata del turno pasquale, il Valencia è crollato sul campo dell’Almeria, in quello che aveva tutto il sapore di uno scontro diretto. Le due squadre erano alla vigilia della sfida appaiate a quota 27 punti e ora i padroni di casa rischiano di aver fatto un decisivo passo in avanti.
Allo ‘Stadio dei Giochi del Mediterraneo’, l’Almeria si è imposta per 2-1, grazie ai gol messi a segno da Melero e Babic, ad inizio ripresa. A nulla è servito lo squillo dell’ex Milan Castillejo, che al al 61′, ha provato a riaprire il match.
Adesso le acque sono davvero agitate e a Valencia si parla già di un altro possibile esonero. Per scongiurare una clamorosa retrocessione in Segunda Division, la dirigenza potrebbe affidarsi ad un profilo di esperienza al posto di Baraja. Il tempo stringe.
Il calendario delle ultime giornate della Liga, peraltro, non sembra molto favorevole per il Valencia che deve affrontare, tra gli altri, il Siviglia (altro club incredibilmente nella parte bassa della classifica), il derby con il Villarreal, il Betis Siviglia in piena lotta per la qualificazione in Champions e il Real Madrid.
