Difficile per la famiglia e per i fan di Michael Schumacher, accettare quest’altro brutto colpo: sarà davvero impossibile evitarlo
Michael Schumacher è stato uno dei più forti piloti di Formula 1 di tutti i tempi, portando avanti un amore, quello per i motori, che ha sempre albergato in casa sua. Suo padre Rolf gestiva una pista di Kart e suo fratello minore, Ralf è diventato anche lui pilota di F1, alla stregua del figlio Mick, ora riserva della Mercedes dopo il debutto con la Haas.
Un cognome praticamente legato indissolubilmente ai motori, quello del grande campione tedesco, amato soprattutto in Italia, dove ha trascorso ben undici stagioni piene di successi con la Ferrari.
Dopo l’incidente su una pista da sci del 29 dicembre 2013 che ha fatto temere per la sua vita e che ho lasciato in precarie condizioni di salute, ora un altro avvenimento potrebbe rendere molto tristi i fan del grande Michael.
Nato ad Hürth nel 1969, Schumacher è cresciuto principalmente nel paese di Manheim, frazione di Kerpen. Lì, il papà di Michael gestiva la pista di Go-Kart dove ha anche iniziato ad avere familiarità con il volante, lo stesso campione. Una località Manheim che, proprio per il vissuto di Schumacher, è diventata un luogo di culto per gli appassionati di Formula 1. In tanti l’hanno visitata per vedere di persona dove è cresciuto uno dei più forti piloti di sempre. Presto però non potranno farlo più.
Schumacher, la decisione è davvero clamorosa
Gran parte del paese di Manheim, infatti, sarà presto abbattuto. Si, proprio così. Dove oggi si erge una parte del paese, saranno costruite strutture a servizio di una miniera per l’estrazione di lignite.
Per adesso le escavatrici hanno lavorato nelle zone limitrofe della cittadina, ma è ufficiale che entro il 2024, i lavori procederanno verso il centro città e che Manheim, ormai comunque ridotta a un piccolo villaggio, sarà demolita quasi per intero.
Attenzione però, perché a proposito di Michael, un piccolo pezzo storico della cittadina verrà salvato. La pista di Kart dove Schumi ha mosso i primi passi da pilota resterà intatta, insieme alla chiesa di Sant’Albano e Leonardo, ed una casa di proprietà della stessa famiglia Schumacher.
Luoghi, quest’ultimi, che sorgono vicino la foresta di Hambach, area sottoposta a vincolo ambientale e, pertanto, non interessata dai lavori già in atto e da quelli che avverranno prossimamente.
