La giustizia sportiva a breve potrebbe fare un’altra vittima importante in Serie A. Oltre alla Juventus già penalizzata, un altro club nel mirino.
Le cifre degli affari contestati al club di Serie A non sono alte, i reati ipotizzati però restano decisamente gravi. La Procura Penale che indaga accusa la società di emissioni di fatture per operazioni inesistenti, false comunicazioni sociali, dichiarazioni fraudolente con uso di fatture per operazioni inesistenti.
Stando alla Procura di Tivoli, alcuni affari di mercato tra due società, Lazio e Salernitana, all’epoca dei fatti appartenenti a due categorie diverse ma con in comune uno dei soci di maggioranza, sarebbero state portate a termine violando le norme relative alla composizione dei bilanci.
Ad accomunare i due club, la presenza di Claudio Lotito, presidente della Lazio e socio di maggioranza dei campani. Il periodo sotto osservazione include quattro campionati: 2017-2018; 2018-2019; 2019-2020 e 2020-2021.
L’indagine è ancora in fase preliminare, ma il peso della notizia, con le perquisizioni nelle sede del club, ha allarmato i tifosi capitolini. La Lazio è seconda in classifica e il timore che una stagione come questa venga vanificata dalla giustizia sportiva ha preso piede tra i supporter biancocelesti.
La Lazio dopo 28 turni in serie A è seconda, 55 punti, dietro solo al Napoli, lontano 16 lunghezze. Il sogno Champions non è più tale, ma la sindrome da penalizzazione in classifica già spaventa il popolo laziale.
Nella mattinata di giovedì 6 aprile, all’indomani della pubblicazione della notizia sull’indagine in corso, Radiosei, l’emittente romana di riferimento dei sostenitori capitolini, è stata presa d’assalto con messaggi Whatsapp e dirette telefoniche, di fatto monotematiche: cosa rischia la Lazio? Feriti da tante vicende del passato, i tifosi biancocelesti temono il peggio.
Ovviamente, a farla da padrone quali raccoglitori di emozioni e sensazioni, sono i social. “Ci tolgono punti pure a noi, vedrete. E addio Champions”, scrive un tifoso. “Penalizzati durante una stagione fin qui fantastica, è assurdo. E i tifosi ci rimettono sempre”, aggiunge un altro supporters biancoceleste.
Ha provato a tranquillizzarli, senza non troppo successo a dire il vero, ci ha provato Gian Michele Gentile, storico avvocato della Lazio. “Se questo caso è come quello che ha visto la Juventus penalizzata di 15 punti? Abbiamo valori molto diversi e modestissimi che non sono quelli che sanano un bilancio e consentono a una società di andare in perdite da decapitalizzazione. Parliamo di giocatori giovani che non avevano grande valore di mercato. Dimostreremo che si tratta di operazioni reali”, ha concluso il legale.
Presto la Procura di Tivoli potrebbe chiudere le indagini. Da quel momento, comincerà a muoversi la giustizia sportiva acquisendo le carte per poi procedere a una fase istruttoria. I tempi di definizione della vicenda non sono certi al momento.
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