Finalmente è arrivata la bella notizia che Valentino Rossi attendeva da tempo. È accaduto lo scorso weekend
Il 2021 è stato l’ultimo anno di Valentino Rossi in MotoGP. Una carriera straordinaria, la sua, fatta di momenti epici e vittorie incredibili. Un palmares lunghissimo, con quei nove titoli iridati che ad oggi lo mettono sull’Olimpo delle due ruote.
La sua mancanza all’interno del paddock si fa sentire, ma a portare avanti la sua eredità ci sono i tanti talenti della Academy VR46 che ormai da qualche anno, anche quando c’era lui, stanno ottenendo importanti risultati.
Dopo le vittorie dei Mondiali nelle classi cadette, prima Franco Morbidelli (vicecampione del mondo nel 2020) e Pecco Bagnaia poi (campione iridato l’anno scorso) si sono consacrati anche grazie all’aiuto e ai consigli di Valentino e dei suoi collaboratori.
Ora, però, è arrivato il momento di un altro talento della sua “scuderia”: Marco Bezzecchi, che in Argentina ha fatto qualcosa di eccezionale, tale da restare impresso nella memoria sua e di tutti i suoi amici con i quali ormai si è sviluppato un rapporto quasi fraterno dopo tutte le ore passate insieme al Ranch.
Valentino Rossi alla fine è arrivata:
Il Bez, così come viene chiamato amichevolmente da tutti ormai, ha ottenuto la sua prima vittoria in MotoGP a Termas de Rio Hondo. Un successo incredibile, arrivato al termine di una gara dominata dall’inizio alla fine della gara. Per lui è stata la degna conclusione di un weekend a dir poco strepitoso, iniziato con il secondo miglior tempo ottenuto in qualifica, secondo posto nella Sprint e vittoria la domenica.
“Roba” che forse nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia, anche perché i risultati del sabato sono arrivati con pista asciutta, mentre in gara ha vinto sotto una pioggia incessante che, peraltro, ha fatto “vittime” eccellenti come Brad Binder, vincitore della Sprint e specialista del bagnato, e Pecco Bagnaia caduto nella seconda metà di gara.
Ma se da un lato c’è delusione per la caduta (e il conseguente 16° posto), dall’altra Bagnaia non ha voluto rinunciare a far festa con i suoi amici, con Bezzecchi che, finalmente, dopo tanti sacrifici e sforzi per diventare il pilota che è, ha trovato il suo primo successo in MotoGP, regalando, al tempo stesso, la prima vittoria al team di Valentino nella classe regina.
“Un’emozione pazzesca, perché nel guardare la squadra da lassù ho rivisto tutta la strada fatta in questi anni. Con un gruppo così, con una Ducati così, era soltanto questione di tempo prima di ottenere questi risultati” ha detto il team director, e amico di lunghissima data di Vale, Alessio “Uccio” Salucci.
