MotoGP, annuncio clamoroso da parte del campione che prima o poi potrebbe debuttare nella classe regina. La grande opportunità è vicina
Il Mondiale di MotoGP è ripartito con le prime gare della stagione disputate a Portimao e in Argentina con Pecco Bagnaia, campione in carica, al comando della classifica generale.
L’obiettivo per il centauro torinese è senz’altro quello di vincere il secondo titolo iridato e la Ducati può darglielo. Chi invece si ritrova a dover fare i conti con una moto poco competitiva è il campione del 2021 Fabio Quartararo, che con la Yamaha sta stentando a ritrovare quello smalto che gli permise di vincere il titolo due anni fa.
Il team nipponico è alle prese con diverse difficoltà con lo sviluppo della M1 che sta procedendo molto lentamente. Troppo poco per chi ha l’ambizione di rompere l’egemonia Ducati, diventata ormai un punto di riferimento per chi si ritrova a inseguire. Un calo prestazionale che inevitabilmente ha colpito anche il compagno di squadra di Quartararo, ovvero Franco Morbidelli, ben lontano dal livello mostrato nel 2020 quando chiuse la stagione da vicecampione del mondo dietro Joan Mir.
Ed è in questo contesto che potrebbe subentrare un altro fuoriclasse delle due ruote, lo stesso che ha già fatto sapere di essere più che pronto per la classe regina del Motomondiale.
Il campione è pronto: “Sogno di guidare in MotoGP”
Lui è Toprak Razgatlioglu, campione del mondo Superbike nel 2021 e tra i protagonisti principali del campionato delle derivate di serie con la Yamaha. Il turco, già in passato, aveva manifestato il suo interesse di diventare un pilota della MotoGP, ma in una recente intervista a Speedweek lo ha ribadito ancora una volta. “Sogno di guidare in MotoGP, lottando per il titolo o per il podio – le sue parole –. Non voglio semplicemente guidare una MotoGP, è importante riuscire a finire tra i primi tre“.
Ambizioni le sue che, inevitabilmente, incontrerebbero qualche ostacolo iniziale con Toprak che si mostra comunque molto fiducioso. “So che lì sono tutti forti e vicini, quindi il primo anno non sarebbe facile e sarei più competitivo nel secondo. Al momento penso alla MotoGP per l’anno prossimo” ha detto. E se non dovesse andare bene, a quel punto “l’argomento sarà chiuso per me e rimarrò nel Mondiale Superbike“.
Insomma, il pilota classe ’96 pensa al 2024 e per lui potrebbe aprirsi una porta qualora Yamaha decidesse di “lasciare a piedi” Morbidelli, che non sale sul podio dal 2 maggio 2021, quando arrivò terzo in occasione del GP di Spagna. “Essendo un pilota Yamaha, ho più possibilità con loro. Ci potrebbe essere un posto nel team ufficiale, ma, se non funziona, potrei valutare altre squadre” ha poi aggiunto il campione SBK.