Jannik Sinner ha svelato un interessante retroscena su uno degli avversari: i due lo fanno spesso prima dei match
Jannik Sinner è considerato da tempo come uno dei prospetti più interessanti all’interno del circuito di tennis. Con i Big Three ormai verso la fine della loro prospera carriera tra gli appassionati c’è la corsa per comprendere chi possa prendere il posto di fenomeni come Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic. Il tennista altoatesino viene considerato come uno dei più interessanti nomi per candidarsi a questo ruolo.
Sinner è partito a 18-19 anni alla grande al circuito, ha subito raggiunto ottimi numeri e ha fatto sognare i fan italiani. Un pò la pressione e soprattutto costanti problemi fisici hanno rallentato la sua crescita con l’azzurro in difficoltà, soprattutto nel 2022. Jannik ha preso decisioni importanti, ha saltato tornei per prepararsi meglio e soprattutto ha cambiato staff tecnico.
L’atleta di San Candido è partito con una marcia in più in questo 2023 e sta raggiungendo discreti risultati. In Australia è uscito agli ottavi di finale, ma è stato ad un passo dal successo contro il greco Stefanos Tsitsipas e in questa fase di stagione ha raggiunto altri interessanti risultati. Dalla vittoria a Montpellier alla finale di Rotterdam, senza dimenticare i risultati della scorsa settimana ad Indian Wells, dove ha raggiunto la semifinale.
Sinner, il retroscena sull’avversario: l’ha appena battuto
Nei quarti di finale del torneo di Miami Jannik ha battuto in due set il finlandese Emil Ruusuvuori, altro tennista di ottima prospettiva. L’azzurro ha dominato il match, nonostante un interruzione per pioggia. Al termine del match Sinner ha trattato di tanti temi e non potevano mancare alcune parole sull’avversario: “Io e Emil ci siamo allenati diverse volte insieme, anche nell’ultima preseason. E’ un ragazzo molto simpatico, lo considero un amico e non è mai semplice giocare con uno come lui”.
Poi l’azzurro ha stilato un’analisi più concreta riguardo il match ed ha chiarito: “Sia io che lui abbiamo uno stile di gioco molto simile ed amiamo colpire la pallina in maniera molto piatta. Sono contento della prestazione offerta, ho giocato molto bene i punti importanti e sono contento di aver superato il turno. Sono soddisfatto anche di come mi sono adattato al rientro dopo la pioggia”.
Per Sinner è la seconda semifinale consecutiva in un 1000, dopo quella di circa dieci giorni fa nel Masters 1000 di Indian Wells. In quell’occasione l’azzurro si arrese in due set allo spagnolo Carlos Alcaraz, numero uno al mondo.