Il diario segreto di Martina Trevisan: cosa legge durante gli incontri

Martina Trevisan si è fermata ai quarti del Wta di Miami, ma le immagini di lei che leggeva un quaderno in campo non sono passate inosservate

In questi giorni si sta disputando il torneo di Miami. Nel maschile, il favorito resta Carlos Alcaraz, il più in forma in questa fase della stagione dopo la vittoria di Indian Wells e riconquista della prima posizione del ranking Atp.

Lo spagnolo, se vince con Fritz, si incontrerebbe in semifinale con Jannik Sinner, che non ha avuto particolari problemi nella vittoria con Ruusuvuori. L’altoatesino, del resto, si sta dimostrando giocatore solido e ad ogni match mostra qualche passo in avanti del suo percorso di crescita che lo sta portando a lottare alla pari contro i migliori tennisti del circuito.

Miglioramenti arrivati anche nel tennis femminile italiano e, in particolare, per Martina Trevisan. La fiorentina, che ricordiamo l’anno scorso aveva centrato le semifinali del Roland Garros, sta trovando una buona costanza e giocare con lei inizia ad essere un problema per le rivali. Lo sa bene la ex top 5 Jelena Ostapenko, uscita sconfitta agli ottavi del Wta di Miami per due set a zero (6-3 6-3). Una vittoria netta da parte dell’azzurra che da lunedì raggiungerà il suo best ranking in ventesima posizione.

Martina Trevisan, il quaderno non è passato inosservato

È proprio nel match con Ostapenko, che tanti appassionati hanno notato che Martina, in una delle pause in panchina, ha tirato fuori dalla borsa un quaderno e si è messa a leggerlo. Il contenuto, al momento, è segreto. La tennista toscana non ne ha svelato il contenuto, ma in passato ci sono stati altri giocatori che hanno adottato la stessa “tecnica” durante le partite.

In molti si ricorderanno il quaderno di Andy Murray, che conteneva frasi motivazionali utili in particolari circostanze dei match. Per lui si può dire che abbia portato bene, dati tutti i successi ottenuti in carriera. Tra i “precedenti” più noti ricordiamo poi anche quello di Jim Courier, che addirittura si mise a leggere alcune pagine di un romanzo, o anche quello di Venus e Serena Williams.

Insomma, quello di leggere durante un match è un gesto non nuovo da vedere in un campo da tennis e che può avere molti scopi: c’è chi, come Murray, lo fa per darsi la carica, e chi, invece, lo fa per tenere a mente alcune delle strategie da adottare in determinate circostanze di gioco. E il che può aver fatto la differenza, anche perché fino a poco tempo fa, durante un incontro, il tennista non poteva parlare con nessuno, neanche con i coach.

Nel caso di Trevisan, il Corriere dello Sport parla di “analisi tattica del match” e di “frasi motivazionali sull’atteggiamento” all’interno del quaderno, ma per ora è impossibile saperne di più. La speranza dei tifosi è quindi quella che possa portarle benefici anche nei prossimi impegni. Intanto, nonostante l’uscita ai quarti del Wta di Miami per mano di Rybakina, da lunedì Martina raggiungerà il suo best ranking in ventesima posizione.