Sinner ha raggiunto un grande traguardo. Grande impresa del 22enne tennista altoatesino nel corso del Masters 1000 Atp di Miami
Jannik Sinner sta tornando ai livelli di qualche mese fa. Anzi, a giudicare dall’autorevolezza con cui si sta sbarazzando dei suoi avversari al torneo di Miami, uno dei Masters 1000 Atp più prestigiosi, sembra proprio che il 22enne talento di San Candido stia vivendo un momento fondamentale di crescita.
La carriera di questo ragazzo che a sorpresa, nonostante un contatto diretto e continuo con la neve, da bambino preferì la racchetta agli sci, è arrivata forse a un punto di svolta. Nei quattro turni finora disputati nel torneo della Florida non ha concesso neanche un set ai suoi rivali, arrivando alla seconda semifinale consecutiva in un Mille.
In virtù di questi risultati Jannik Sinner da lunedì prossimo tornerà molto probabilmente tra i migliori 10 del Ranking ATP. Il 21enne altoatesino, che un anno fa era entrato nella top ten occupando la nona posizione, sta disputando una stagione decisamente importante.
Il grande lavoro iniziato qualche mese fa con il nuovo super coach, Darren Cahill, che ha affiancato il tecnico Simone Vagnozzi, inizia a dare i suoi frutti. La facilità con la quale Sinner ha liquidato il russo Rublev, numero sei del Ranking, è l’ennesimo indizio della crescita esponenziale del giovane altoatesino che ora può con la giusta dose di ottimismo alzare l’asticella degli obiettivi.
Sinner, missione compiuta: la semifinale di Miami è a un passo
Ai quarti di finale il nostro giovane campione ha sconfitto il finlandese Emil Ruusuvuori, un avversario ampiamente alla sua portata. Con la vittoria, Sinner potrebbe trovarsi in semifinale contro quello che ormai è il suo principale e più temibile rivale, il numero uno del mondo Carlos Alcaraz.
Ma è ormai certo che a partire dalla prossima settimana il talento altoatesino tornerà tra i migliori 10 del Ranking, anche grazie alla clamorosa eliminazione al terzo turno del torneo di Miami di Hubert Hurkacz che lo precede in classifica. Si tratta comunque di un primo parziale risultato importante, il segnale di una crescita a tutti i livelli, sia fisico che di prestazioni, di Jannik.
Al quale ormai manca solo l’ultimo step prima di poter entrare nell’elite del tennis mindiale: la vittoria in un grande torneo. Uno dei quattro Slam o in alternativa un Masters 1000: è un momento che arriverà presto. Sinner è pronto.